Il coniglio alla ligure è un secondo piatto della tradizione della regione Liguria. Si tratta di una ricetta molto diffusa nel Ponente Ligure, anche se ormai viene preparato ovunque, anche al di fuori dei confini della terra che si affaccia sul Mar Ligure. Il secondo piatto a base di coniglio unisce la delicatezza della carne al sapore intenso delle tipiche olive di Arma di Taggia, le olive taggiasche, che danno un gusto unico a ogni piatto. In aggiunta si usano un vino rosso locale, noci e pinoli.
Il coniglio alla ligure è un secondo piatto da presentare in tavola in un'occasione speciale. La ricetta non è difficile da realizzare, anche se sarebbe meglio farsi preparare la carne dal macellaio, soprattutto se non sappiamo maneggiarla bene. Scegliamo, poi, ingredienti di alta qualità e andiamo ai fornelli!
Preparazione
Il coniglio va preparato tagliandolo in una dozzina di pezzi.
In una padella mettere l'olio d'oliva e, quando è caldo, aggiungere cipolla e aglio tritati. Dopo un po' unire il coniglio per farlo rosolare e poi aggiungere le foglie di alloro, le foglie di timo e il trito di aghi di rosmarino.
Dovremo cuocere il coniglio fino a quando non avrà un aspetto dorato, poi possiamo aggiungere il bicchiere di vino rosso e aspettare che evapori. Solo adesso possiamo aggiungere le olive taggiasche e i pinoli, mescolando con cura.
Facciamo cuocere per circa un'ora, fino a quando la carne non inizia a staccarsi con facilità dall'osso. Durante la cottura aggiungere il brodo di carne poco alla volta, cuocendo a fiamma lenta.
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