Gli oli essenziali si usano per l’aromaterapia o magari per profumare casa. Sta diventando molto di tendenza usarli anche in cucina, perché sono fonti concentrate di sapori e aromi. Ma aggiungerli ai tuoi piatti senza cautela e guida può essere una cattiva idea. Gli oli essenziali possono essere estratti da radici, steli, foglie, fiori o frutti di piante, ma solo perché sono naturali non significa che siano sicuri.
Gli oli essenziali sono sicuri da consumare?
Il consumo diretto di oli essenziali è generalmente considerato un no-no. Sono liposolubili, quindi possono essere pericolosi se li ingerisci direttamente dalla bottiglia o li mescoli con qualcosa come l'acqua, perché si attaccano ai tessuti e danneggiano la bocca e l'esofago.
Tuttavia, potrebbe essere utile combinare gli oli essenziali con altre sostanze. Se mescoli gli oli essenziali con una sostanza grassa come l'olio d'oliva o il latte, saranno distribuiti e diluiti in modo più uniforme, quindi non sono così dannosi per i tessuti quando ingeriti.
È possibile utilizzare gli oli essenziali per scopi culinari in modo sicuro, ma alcuni oli essenziali sono scelte migliori di altri. In cucina puoi utilizzare:
- Limone (Citrus Limon) L'olio di limone conferisce un sapore leggero e fresco a una varietà di piatti, tra cui pesce, pollo, prodotti da forno, pasta e salse.
- Rosmarino ( Rosmarinus Officinalis L. ) Il rosmarino è un'erba comunemente usata per aggiungere un sapore legnoso a zuppe, stufati e sformati.
- Menta piperita ( Mentha Piperita L. ) L'olio di menta piperita può aggiungere un tonificante sapore di menta ai prodotti da forno e ai dessert freddi come il gelato.
- Lavanda ( Lavandula Officinalis Chaix. ) L'olio essenziale di lavanda fornisce un profilo floreale morbido che è piacevole nei gelati e nei prodotti da forno.
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