Pasta alla carbonara: quante varianti esistono?

Forse non tutti sanno che il 6 aprile si celebra il Carbonara Day, un giorno per ricordare quanto è buona la pasta alla carbonara. Quest'anno, tra l'altro, ricorrono i 70 anni dalla prima pubblicazione di questa ricetta. Era il 1954 quando la preparazione comparve sul mensile La Cucina Italiana, semplicemente con il nome di Carbonara. Oltre alla ricetta originale della pasta alla carbonara, quante altre varianti esistono che fanno storcere il naso ai puristi?

La nascita della pasta alla carbonara

Se si prende come data ufficiale quella del 1954, per quello che riguarda la nascita vera e propria della pasta alla cabonara si hanno testimonianze non ufficiali anche negli anni precedenti. Già nel 1950 in un articolo di giornale si parlava di un gruppo di militari americani che ne ordinarono un piatto a Trastevere, mentre l'anno seguente è il film Cameriera bella presenza offresi a parlarne. Nel 1952 la ricetta è arrivata a Chicago, grazie anche a Gregory Peck che, forse, l'aveva assaggiata durante le riprese di Vacanze Romane.

La ricetta tradizionale della carbonara

La versione originale e tradizionale della carbonara annovera solo cinque ingredienti: la pasta, il guanciale, il pecorino, l'uovo e il pepe. Si possono usare degli spaghettoni, ma rigorosamente vanno impiegati il guanciale di Amatrice e il pecorino romano. Mai mettere la panna e mai cuocere troppo l'uovo: la pasta, ovviamente, va cotta al dente.

Le varianti della pasta alla carbonara

Non ce ne vogliano i puristi: esistono anche delle varianti della pasta alla carbonara. A partire dalla ricetta che prevede l'uso della pancetta e non del guanciale o quella che cuoce l'uovo, più che altro per sicurezza (per evitare la salmonellosi o servire il primo piatto, ad esempio, anche alle donne in stato interessante, che non dovrebbero mangiare uova crude). 

Esiste, poi, la carbonara di mare, una variante molto diffusa, che al posto del guanciale usa pesce fresco o affumicato per dare lo stesso sapore. Molto saporita la carbonara di tonno al naturale, mentre è singolare l'accostamento del nome carbonara ad ingredienti come lo speck e i funghi porcini: davvero singolare. C'è chi prepara la carbonara vegana, usando il tofu, chi la versione Kosher, che annovera tra gli ingredienti la carne d'oca affumicata, e chi la serve con il tartufo, il guanciale e le uova intere.