RICETTE

La ricetta della piadina romagnola da fare a casa

  • Difficoltà
  • Portata Antipasto
  • Tempo di preparazione 45 minuti

Ingredienti

INGREDIENTI PER 6 PERSONE

500 grammi di farina 00
170 grammi di acqua a temperatura ambiente
1,5 cucchiaini di bicarbonato di sodio
125 grammi di strutto
15 grammi di sale fino

Alzi la mano chi ama la piadina romagnola. Scommettiamo che tutte le dita sono ben indirizzate verso il cielo. Si tratta di uno street food amato in tutto il mondo, per una ricetta molto antica, frutto della tradizione gastronomica della Romagna. Una ricetta "povera" che si può farcire come meglio si crede: con prosciutto crudo, prosciutto cotto o salsiccia, con lo squacquerone, lo stracchino, la mozzarella o il formaggio a fette, con la rucola o il pomodoro, ma anche con ripieni più particolari.

La piadina è perfetta calda e bollente, appena tolta dalla padella specifica sulla quale si cuoce. Ma è buonissima anche tiepida e persino fredda: quindi diventa l'ideale anche come pranzo per la pausa in ufficio o al mare, oltre che come finger food per l'aperitivo, tagliandola a spicchi o arrotolandola e tagliandola a rondelle. Se vogliamo prepararla a casa, ecco la ricetta della tradizione della piadina. Provala anche senza lo strutto.

Preparazione

Mescoliamo insieme in una ciotola la farina 00, il sale, lo strutto e il bicarbonato di sodio. Impastiamo con le mani aggiungendo l'acqua pian piano: dobbiamo lavorare sul piano di lavoro fino a ottenere un impasto omogeneo. Formiamo una palla e avvolgiamola nella pellicola, facendola riposare per mezz'ora circa.

Togliamo la pellicola e formiamo un cilindro con l'impasto, che andremo a dividere in sei porzioni uguali, da chiudere a forma di pallina. Dovremo di nuovo avvolgerle una a una nella pellicola, lasciandole riposare per altri 30 minuti.

Infariniamo il piano di lavoro e tiriamo le palline con il mattarello: dovranno avere uno spessore di un paio di centimetri. Scaldiamo una piastra e cuociamo ogni piadina per un paio di minuti per lato, ruotandole di continuo. Ora sono pronte per essere farcite e mangiate: sicuramente andranno a ruba, ma se dovessero avanzare si possono congelare e poi scaldare sulla piastra ancora congelate.

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