I legumi disidratati sono un prodotto che non dovrebbe mancare nelle nostre dispense, in quanto sono alimenti che fanno bene alla salute, hanno un ottimo sapore e vantano anche tempi di conservazione piuttosto lunghi. I piselli secchi sono poi un vero jolly in cucina e possono essere usati per molti tipi di ricette.
Le zuppe sono di certo il metodo più tradizionale per cucinarli, come le creme salate con o senza aggiunta di pasta, veri piatti unici all’italiana. Ma i piselli secchi si prestano bene anche a diventare antipasti, secondi e contorni a seconda delle esigenze, motivo per cui vale davvero la pena tenerli a mente per i nostri menù di cene e pranzi.
Vediamo perciò qualche preparazione gustosa da portare in tavola, partendo dalla già citata zuppa di piselli secchi, semplice da preparare. La prima cosa da fare è sciacquare i legumi sotto l’acqua corrente, senza necessità di ammollo preventivo, mentre in una pentola avremo messo a soffriggere sedano, carota e cipolla con due grani di pepe e una foglia di alloro.
In questo soffritto andremo poi a versare circa mezzo chilo di piselli secchi, coprendo poi con del brodo di verdure o della semplice acqua. La cottura è lunga, non meno di cinquanta minuti e va fatta a fiamma bassa con il coperchio, in modo da far ammorbidire bene i legumi, che potranno essere serviti con un filo d’olio extravergine di oliva o delle scaglie di pecorino romano.
Per la crema di piselli secchi si parte da questa preparazione, andando poi a frullare bene il composto e servendo con dei crostini di pane. Si può anche dare più carattere al piatto aggiungendo un giro di panna acida o latte di cocco e insaporendo con delle spezie per un sapore più esotico.
Se invece lasciamo i piselli secchi in ammollo per una notte, in modo da farli ammorbidire in maniera naturale, il giorno dopo li possiamo usare per delle ottime polpette vegetariane. Dopo averli sciacquati e scolati dall’acqua, mettiamoli in un mixer insieme ad aglio, mezza tazza di farina di mais, una busta di spinacini freschi, erbe aromatiche e spezie a piacere.
Frulliamo tutto, aggiungendo poca acqua per rendere l’impasto sodo, dopo di che creiamo delle polpette con le mani e ripassiamole in tuorlo d’uovo e pangrattato prima di friggere. Serviamo con una maionese allo yogurt o una salsa tzatziki. Questa ricetta la ameranno anche i palati esigenti.
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