In primavera e in estate ci godiamo pienamente il nostro giardino, uno spazio all'aria aperta da condividere con le persone che si amano. Ma è nella stagione fredda che possiamo porre le basi per avere uno spazio esterno assolutamente perfetto, da vivere serenamente ogni giorno quando le temperature finalmente si alzeranno. Durante i mesi più freschi dell'anno possiamo infatti intervenire per dare una sistemata, lasciando poi l'erba riposare: la cura del prato in autunno è fondamentale.
La cura del giardino in autunno serve per ridare al prato vitalità. Si inizia a settembre e si termina a ottobre, non appena le temperature lo consentono. Non deve essere troppo caldo, i gradi devono scendere un po' e il terreno deve rinfrescarsi. Durante la stagione calda il terreno ha trattenuto il calore necessario per far germinare bene il prato. A noi spetta il compito di aiutare la natura a prepararsi al freddo, per poi tornare a sbocciare nei primi giorni di primavera.
1. Per prima cosa ricordiamoci di dotarci di tutto il necessario per pulire il giardino da foglie e rami, usando gli attrezzi da giardino giusti, come il rastrello, e mettendo tutto dentro un sacco, che andremo poi a buttare nel bidone degli sfalci (o in quello del compost se lo abbiamo).
2. Tagliare l'erba del giardino, lasciandola alta al massimo 2-3 centimetri. Così daremo una bella ripulita e potremo risistemare con cura il manto erboso, preparando il giardino per l'inverno.
3. Per permettere a ogni zona del giardino di crescere bene, dobbiamo rimuovere feltro e muschio (scarificare è il termine tecnico). Poi dobbiamo provvedere ad aerare, così da permettere lo scambio di aria tra superficie e sottosuolo, attraverso appositi strumenti anche a motore. Bisognerebbe farlo sempre in primavera e in autunno.
4. A questo punto utilizzate del concime ricco di fosforo per dare al prato tutti i nutrienti. E provvedete a seminare con sementi del prato dove è necessario, così da coprire eventuali buchi.
5. Ricordati poi di rendere il manto erboso lineare e liscio, annaffiando le zone concimate per almeno due settimane. E poi lasciamo riposare il prato.
Buon lavoro!
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