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Quando la primavera si avvicina, la voglia di ortaggi freschi si fa più forte. Perché non provare a coltivarli in un piccolo orto? Pollice verde o meno, se saprai dedicare le giuste cure e attenzioni alle tue piante i risultati ti sorprenderanno! Tra gli ortaggi e le verdure coltivabili in un orto, un’opzione valida è quella dei cetrioli. Sebbene coltivare cetrioli non sia facilissimo e richieda alcuni accorgimenti, la soddisfazione di raccogliere i frutti direttamente dalla pianta, annusarne l’odore e poi usarli come ingrediente base per una ricca insalata estiva ti ripagherà di tutti gli sforzi.
Per prima cosa, è necessario scegliere la varietà di cetrioli giusta: i più piccoli sono perfetti per essere messi sottaceto e possono essere coltivati anche in un vaso; quelli più grandi, da mettere in insalata, hanno bisogno invece di spazi più ampi e preferibilmente di un piccolo pezzo di terra.
Cetrioli: coltivazione e raccolta
Una volta scelto il tipo di cetriolo da coltivare, se vuoi veder crescere la pianta fin dal seme, scava delle piccole buche nel terreno e inserisci qualche seme a pochi centimetri di profondità (circa 5 cm sono sufficienti). Questa operazione dovrà essere eseguita tra aprile e maggio. Non tutte le piantine che spunteranno – tuttavia - dovranno essere utilizzate, ma solo quelle più forti.
Ricorda che per la coltivazione dei cetrioli sono indispensabili alcuni fattori:
• temperature piuttosto elevate (i cetrioli non sopportano il freddo)
• abbondanti irrigazioni
• pieno sole
Per annaffiare le tue piantine prediligi il mattino presto o la sera. Fai molta attenzione però a non inondare la pianta d’acqua (ove possibile, né stelo né foglie andrebbero bagnate). Se le piante sono piccole, usa un beccuccio per il tuo innaffiatoio, in modo da poter indirizzare l’acqua direttamente nel terreno. Anche se le piante di cetriolo amano il sole, durante le ore più calde assicurati sempre che il terreno non sia troppo asciutto o secco. Inoltre, un altro piccolo trucco per coltivare cetrioli nel modo migliore è quello di usare del compost domestico per concimare il terreno, rendendolo acido in modo del tutto naturale. Quando vedrai le tue piantine iniziare a crescere a vista d’occhio, non dimenticare di fornire loro un piccolo supporto come, ad esempio, i sottili bastoncini in bamboo che si trovano comunemente in commercio.
Presto sulle piante cominceranno a spuntare fiori e questo sarà il primo segno che la pianta è matura per poter produrre i frutti. Con il prezioso aiuto delle api, a cui la natura demanda il delicato compito dell’impollinazione, il risultato non si farà attendere. La raccolta dei frutti avviene solitamente tra giugno e settembre. In piena stagione estiva la pianta continuerà a produrre cetrioli quasi a getto continuo! Unico accorgimento per la raccolta è usare la massima delicatezza tagliando i frutti alla base senza strapparli. Nessun cetriolo ti sarà mai sembrato così gustoso, fresco e dissetante come quelli coltivati da te! Ti avevamo avvertita… Coltivare cetrioli ripaga da ogni sforzo e finirà per diventare una vera passione.
Consulta anche la guida per realizzare un orto sinergico!
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