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La bietola è un ortaggio molto salutare: contiene sali minerali, vitamine, ha una bassa percentuale di grassi e pochissime calorie. Proprio per questo non dovrebbe mai mancare all'interno di un regime alimentare completo e sano e – proprio per le sue virtù nutrizionali – potresti provare a coltivarla in casa, per disporre di un prodotto della terra sempre fresco e privo di prodotti chimici, spesso impiegati nelle coltivazioni su larga scala. Andiamo a vedere, quindi, come coltivare le bietole in vaso.
Come coltivare le bietole: guida passo per passo
Comincia praticando dei piccoli solchi nel terriccio profondi circa 5 centimetri all'interno dei quali sistemerai poi i semi di bietola, mantenendo una distanza fra un solco e l'altro di 20-25 centimetri. Se possibile, lascia anche qualche centimetro in più: devi assicurare alle piante lo spazio sufficiente per crescere e poi aprirsi, senza trovare ostacoli. In questo modo, potranno ricevere l'aria di cui necessitano per una corretta crescita.
Una volta sistemate nel terreno, devi innaffiare per due volte al giorno, una al mattino e una alla sera, facendo attenzione a non esagerare con l'acqua: innaffiature abbondanti, infatti, non sono l'ideale per questo ortaggio. Nel momento in cui le bietole inizieranno a spuntare, fai attenzione a innaffiare attorno alle foglie – non sopra di esse – e ricorda di limitare al minimo l'innaffiatura nei giorni di pioggia, evitando i ristagni d'acqua, che possono addirittura far marcire le tue piante. Ricorda, inoltre, di mantenere sempre pulito il terriccio che si trova attorno alle bietole.
Nel giro di qualche mese – in genere due o tre – le verdure avranno un aspetto rigoglioso, saranno pronte per il raccolto e per giungere, poi, sulla tua tavola. La varietà di questo ortaggio più diffusa dalle nostre parti è la bietola da coste e il periodo migliore per la sua semina è quello primaverile o autunnale, quando le temperature sono miti.
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