Indice dell'articolo
L’orto d’inverno
L’estate, la stagione d’oro del nostro orto, è ormai solo un ricordo. Ma anche durante i mesi più freddi è possibile far rendere il nostro pezzetto di terra, basta attenersi a qualche semplice regola.
Per prima cosa quindi estirpa tutte le piante morenti o secche rimaste dalla passata raccolta. Lavora bene il terreno e aggiungi concime organico o humus. Una volta che il terreno si è nuovamente arricchito puoi procedere alla semina di nuove piante. Fave e piselli, ma anche cipolle, insalata e radicchio di varie qualità: sono piante capaci di resistere anche alle temperature più rigide della stagione fredda.
Anche le piantine aromatiche sono seminabili in novembre: certo devi fare attenzione alla zona d’Italia nella quale ti trovate! Infatti, moltissimo dipende dal clima della zona in cui vivi: escursione termica diurna, gelate notturne, quantità di precipitazioni e vento sono tutte variabili che fanno la differenza e che devi considerare. Il consiglio quindi è di chiedere al venditore di sementi qualche consiglio personalizzato, in base al meteo del territorio.
In ogni caso è buona regola proteggere le nostre coltivazioni invernali, vediamo come.
Protezioni anti-freddo
Se il tuo orto è davvero “minimal” e le piantine da difendere durante la stagione fredda sono piccole e si contano sulle dita di una mano (un rosmarino o altri profumi per la cucina, ad esempio) puoi farlo utilizzando delle bottiglie di plastica. Procurati una bottiglia di plastica di quelle che normalmente contengono acqua minerale; con un coltello taglia il collo della bottiglia nel punto più largo e utilizza quindi tutto il “corpo” come campana con la quale proteggere la piantina. Fissa la bottiglia al terreno bloccandola con un po’ di terra o puntellandola intorno con qualche sasso.
È fondamentale che la bottiglia che usi sia di plastica trasparente e non opaca per lasciar filtrare la luce del sole. Per far si che la bottiglia non soffochi troppo la piantina, lascia qualche centimetro tra la plastica e le foglie. Non appena le temperature saranno tornate accettabili ricordati di rimuovere la protezione.
Una soluzione analoga è quella di usare una specie di cappuccio in agritessuto, adatto a proteggere singolarmente le piante e difenderle soprattutto dal vento.
La serra per l’inverno
Se invece il tuo orto è piuttosto grande e le piante da difendere sono molte puoi realizzare una vera e propria serra, a forma di piccolo tunnel. La misura più gestibile va dal metro al metro e mezzo di lunghezza. Disponi lungo il “percorso” del tunnel degli archetti di metallo a una distanza di circa 50 centimetri l’uno dall’altro. Dopodiché procedi alla copertura che potrà essere fatta di materiali diversi a seconda della rigidità dell’inverno.
Per i climi più freddi è preferibile un telo plastico che lascia meno possibilità all’aria di filtrare, si scalda leggermente con la luce solare e rilascia poi calore. In questo modo la temperatura interna si innalza appena, contrastando il freddo che altrimenti persiste anche di giorno.
Per le zone con un clima più mite sarà sufficiente una copertura in agritessuto: si tratta di un tessuto-non-tessuto, disponibile nei colori verde o bianco e in diverse consistenze che permette sia alla luce che all’aria di filtrare. Il ricambio d’aria evita così la formazione di condensa.
Condividi