Il divorzio senza avvocato in Italia è possibile a determinate condizioni. Divorziare senza ricorrere a un professionista, infatti, si può fare, a patto che le due parti abbiano trovato un accordo su ogni aspetto della separazione e dello sciogliemento del vincolo del matrimonio. Gli ex possono così procedere in maniera autonoma, a patto di avere tutti i requisiti per poter divorziare senza avvocato.
Per prima cosa si può divorziare solo se prima è avvenuta la separazione tra i coniugi: separazione e divorzio non sono la stessa cosa, ma per entrambi le modalità di svolgimento possono essere due. Se si procede per via consensuale vuol dire che marito e moglie hanno trovato un accordo su tutto e non resta loro che stipulare un contratto dove si spiega come verranno gestiti eventuali figli, a chi spetterà la casa, come suddividere, in caso di regime di comunione dei beni, beni immobili e mobili. La via giudiziale, invece, prevede una causa civile, che di solito si inizia quando tra i coniugi non è stato raggiunto l'accordo o uno dei due non vuole separarsi o divorziare.
Va da sé che se si procede con un divorzio (o una separazione) giudiziale non si può non avere un avvocato, perché si tratta di una causa nella quale le parti devono essere rappresentate e assistite da un legale. In caso di divorzio consensuale, visto che sono stati raggiunti tutti gli accordi necessari, si potrà scegliere un solo avvocato.
E allora come fare per divorziare senza dover pagare un legale? Solo il divorzio in Comune o la separazione in Comune è quella che consente questa via. Gli ex devono presentarsi davanti al Sindaco o all'ufficiale di Stato civile con delega per sciogliere il matrimonio. I requisiti sono:
- divorzio consensuale con accorto su tutti i punti
- non avere figli o se ci sono non devono essere disabili o non ancora autosufficienti economicamente
- non avere patti di trasferimento di beni mobili o immobili in fase di accordo
Condividi