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Dislessia, disgrafia, disortografia, discalculia: tanti nomi che indicano tutti dei DSA, dei Disturbi Specifici dell'Apprendimento. Non si tratta di malattia, ma di "disturbi", come suggerisce il nome stesso, che possono provocare difficoltà di lettura, di scrittura o di calcolo. In Italia i quattro disturbi dell'apprendimento sono riconosciuti dalla legge 170/2010, che invita a eseguire diagnosi precoci e rapide per aiutare chi ne soffre ad avere il giusto supporto a scuola, con linee guida che nel 2022 sono state aggiornate.
I DSA sono disturbi dell'apprendimento specifici perché riguardano solo questa sfera: bambini e ragazzi nel percorso scolastico non hanno sviluppato automatismi che consentano loro di leggere bene e comprendere un testo, di scrivere senza errori e con una grafia comprensibile, di elaborare i numeri e fare calcoli. I disturbi si manifestano in età evolutiva, quando a scuola non riescono a stare al passo con la programmazione: le conseguenze, soprattutto a livello psicologico e relazionale, possono impattare molto sulla vita dei bambini.
I DSA non sono una malattia, ma un tipo di sviluppo atipico per quello che riguarda l'apprendimento: l'origine è neurobiologica e se individuato in tempo e trattato a casa e a scuola il disturbo può essere affrontato da ogni piccolo paziente in maniera serena.
Linee guida DSA 2022
Il 20 gennaio 2022 l'Istituto Superiore di Sanità ha pubblicato la nuova Linea Guida DSA, aggiornando e integrando le precedenti indicazioni, risalenti a 11 anni fa, per ottenere diagnosi precise e veloci e per poter intervenire in modo mirato a scuola, per aiutare i piccoli pazienti: in Italia pare che i DSA (dislessia, discalculia, disgrafia, disortografia) interessino il 5% della popolazione. Tra le novità più importanti ricordiamo:
- nuove indicazioni per le attività riabilitative, alla luce di nuovi studi e sperimentazioni per poter offrire a chi soffre di DSA strumenti sempre più funzionali
- indicazioni utili ad ottenere diagnosi più precise e specifiche, anche grazie all'uso di nuovi criteri di valutazione e test innovativi
- un'attenzione particolare è rivolta agli studenti bilingui e/ o stranieri con diagnosi di DSA
- nuove prove standardizzate per l'età adulta sono state introdotte per poter abbracciare ogni fascia di età
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