I bambini non si farebbero mai tagliare i capelli da nessuno in casa, figuriamoci fuori casa. Ci sono momenti in cui, però, è assolutamente necessario darci un taglio. Vuoi perché ormai i capelli sono ribelli, perché sono arrivati i pidocchi a farci visita (e con i capelli corti la questione è decisamente più gestibile), perché i nodi sono i nostri migliori amici o perché fuori è troppo caldo per sopportare una chioma voluminosa, potrebbe essere necessari un taglio di capelli per i più piccoli di casa. Come scegliere il miglior parrucchiere per bambini?
Nella maggior parte dei casi siamo noi genitori a tagliare i capelli ai bambini piccoli e piccolissimi. Così da risparmiare un po’ di soldi ed evitare anche scenate in mezzo alla gente se nostro figlio decide di fare i capricci perché si sente come Sansone e ha paura di perdere le sue forze. A volte, però, è davvero necessario andare dal parrucchiere. In questi casi si ricorre al proprio, perché magari i bambini già conoscono e si lasciano mettere le mani in testa con più tranquillità.
Se però volessimo scegliere un parrucchiere solo per loro, quali caratteristiche deve avere?
- Deve essere empatico, immedesimandosi nel bambino e cercando di farlo sentire a proprio agio
- Deve avere pazienza, perché non sempre i bimbi sono calmi e buoni sulla sedia del parrucchiere
- Deve avere uno studio a misura di bambino, con giochi, giornalini, libri e anche sedute adeguate
- Deve avere un televisore o una radio, per far guardare i cartoni animati o far ascoltare la musica ai piccoli clienti in attesa o sulla poltrona per il taglio
- Deve essere divertente e saper stare al gioco se in un momento di crisi bisogna intonare tutti insieme “Whisky il ragnetto” o altre canzoncine simili per bambini
- Deve saperci fare con i bambini, per conquistarli a prima vista e rendere il taglio un gioco da ragazzi
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