Discalculia, 8 cose da sapere

La discalculia è un disturbo che si manifesta con la difficoltà di riconoscere i numeri e di fare operazioni di calcolo anche semplici. Sono anche tanti altri i sintomi e i principali segnali che è bene cogliere presto, per poter aiutare bambini e ragazzi non solo nella scuola, ma anche nella vita. Sulla discalculia quali sono le cose che i genitori devono sapere?

1. La discalculia fa parte dei Disturbi specifici dell'apprendimento.
2. Il disturbo si manifesta con la difficoltà a gestire numeri e calcoli, nel riconoscere piccole quantità, nel memorizzare le tabelline, nei calcoli a mente.
3. Si tratta di un disturbo del neurosviluppo, indipendente dall’intelligenza, ma che può essere associato anche ad altri Disturbi Specifici dell’Apprendimento, come la dislessia, la disortografia e la disgrafia (se sono presenti insieme si parla, in realtà, di comorbilità).
4. Conosciuto anche come disturbo dell'aritmetica, è tra i DSA meno riconosciuti e meno studiati, con un'incidenza inferiore agli altri (0,5% dei bambini in età scolare).
5. Le cause della discalculia non sono chiare: i fattori di rischio sono l'ereditarietà, l'assunzione di alcol o droghe in gravidanza da parte della mamma, la presenza di altri disturbi del linguaggio o dell'attenzione.
6. Sono tre le principali categorie di errori che un discalculico commette: errori dei fatti aritmetici, errori procedurali, dislessia delle cifre.
7. La diagnosi di solito arriva dopo il terzo anno della scuola primaria, ma già in età prescolare si possono notare alcuni segnali che possono essere un campanello d'allarme (difficoltà ad attribuire oggetti a numeri e viceversa, difficoltà a contare, difficoltà a ricordare i numeri, difficoltà a comprendere e associare i simboli numerici, difficoltà nel ricordare oggetti oppure elementi in sequenza).
8. In caso si sospetti la discalculia, è bene parlarne subito con il proprio pediatra di riferimento, per poter accedere il prima possibile a centri medici che possano indagare a fondo.