Finita la scuola a giugno, ci sono alcuni studenti che non hanno ancora finito di studiare, di fare compiti in classe e di essere interrogati. Non ci riferiamo ai ragazzi dell'ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado, che saranno impegnati nell'esame di Maturità. Il nostro pensiero va agli studenti che termineranno la scuola secondaria di primo grado. Sono tante le domande che affollano la loro mente, in merito all'esame di terza media, anche su cosa portarsi agli scritti.
Ovviamente saranno i professori a dire cosa si può portare e cosa non è assolutamente concesso agli esami scritti. Di solito i ragazzi arrivano con uno zainetto che, oltre a contenere una borraccia d'acqua e qualcosa da mangiare, contiene anche l'astuccio con le penne, le matite, le gomme e un temperino. I fogli protocollo non servono, dal momento che sono consegnati direttamente dai docenti, perché vidimati. La penna può essere blu o nera, non colorata. Ed è meglio averne qualcuna di scorta.
Inoltre, a seconda della prova prevista sono diversi gli strumenti che i ragazzi possono avere a disposizione, a patto che il collegio docenti li abbia approvati:
- per la prima prova di italiano, il tema, si possono portare il vocabolario di lingua italiana e il dizionario dei sinonimi e dei contrari
- per la seconda prova di matematica, invece, potrebbe essere consentito l'uso della calcolatrice, mentre sicuramente serviranno righelli, squadre e compassi
- per la terza prova scritta dell'esame di terza media, che riguarda le lingue straniere, è consentito portare un dizionario monolingua o bilingue
In tutti i casi sono previsti dei fogli di brutta che potrebbero essere controllati dai professori prima di iniziare l'esame. Ovviamente, l'uso di dispositivi elettronici è assolutamente vietato. Come del resto dovrebbe essere tutto il resto dell'anno: a scuola telefonini e tablet si devono tenere spenti nello zaino!
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