SCUOLA ED EDUCAZIONE

Matematica e geometria per le medie, come aiutare i ragazzi a studiare

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Tanti consigli per aiutare i ragazzi a studiare matematica e geometria.

Aiuto, come fare se la matematica e la geometria alle scuole medie proprio non va giù a nostro figlio? Se noi genitori siamo stati appassionati studenti di queste materie e magari ci siamo anche specializzati alle superiori e all'università è un gioco da ragazzi. Ma quando sono materie ostiche anche per i genitori, non sempre a casa è facile aiutare i ragazzi a studiare matematica e geometria.

Innanzitutto, mai perdere la speranza e lasciarsi andare allo sconforto. Di fronte ai problemi di matematica e, peggio, di geometria proposti dagli insegnanti delle scuole medie, è facile lasciarsi andare a un pianto disperato perché non si capisce niente di quello che è scritto. Per prima cosa, cerchiamo di capire quali sono i problemi che i nostri figli (e anche noi) abbiamo con le due materie e poi affrontiamo le cose con calma:

  • Studiamo insieme con cura quanto riportato nel libro e sugli appunti: se questi non sono chiari, si può chiedere un confronto a scuola con il docente o acquistare libri che spiegano in modo semplice tutte le regole di matematica e di geometria dei programmi del Ministero per le scuole secondarie di primo grado.
  • Cerchiamo di trovare insieme ai nostri figli un metodo di studio che possa essere utile al loro caso: non tutti hanno lo stesso sistema per capire le cose.
  • Proviamo a spiegare in modo semplice le regole che sembrano impossibili da capire: su YouTube sono tanti i video che ci permettono, anche con esempi pratici, di semplificare con definizioni alla portata di tutti.
  • Esercizio, esercizio, esercizio: questo non deve mancare mai. Anche oltre i compiti dati dal docente, ovviamente.
  • Possiamo anche chiedere aiuto a un ex insegnante o a qualche ragazzo o ragazza che fa ripetizione: meglio essere presenti le prime volte, così da imparare anche noi genitori qualcosa per essere utili in futuro ai figli.

Infine, non dimenticare mai che la comunicazione e il confronto con il docente è importante. Sia lato studente, a scuola, durante le lezioni, sia lato genitori, con i colloqui personali, per capire insieme all'insegnante come aiutare i propri figli a digerire la matematica e la geometria.

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