SCUOLA ED EDUCAZIONE

Università: consigli per le matricole

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I consigli per gli studenti universitari iscritti al primo anno

Nuovo anno, nuove esperienze. Se il nuovo anno scolastico porta novità può fare anche molta paura, soprattutto a chi ha appena terminato un percorso scolastico e deve già iniziarne uno nuovo. Entrare all' Università è di certo un bel cambiamento, soprattutto perchè rispetto al liceo è tutt'altro mondo. Il bello è che se preso positivamente è un bellissimo cambiamento che può regalare tante emozioni e nuove conoscenze. Ecco perchè è importante che l'anno venga affontato con tranquillità e senza alcun tipo di ansie.

Nonostante l'emozione, però, questo nuovo inizio può essere disorientante e molto spesso le Università, dato il numero elevato di studenti, non hanno il tempo per accompagnare passo passo durante i primi mesi. Ecco perchè, per chiarire qualche dubbio, ecco una lista di consigli utili per affrontare meglio il percorso da matricole

Seguire le lezioni è importante

Se al liceo fare sempre presenza era necessario e obbligatorio per via delle assenze limitate, all'Università non lo è più. A meno che non stiamo parlando di un corso con l'obbligo di frequenza i corsi universitari non sono affatto restrittivi e molte volte questa loro caratteristica ci può indurre in tentazione. Magari abbiamo lezione di mattina presto e a chi va di svegliarsi a quell'ora per accaparrarsi un posto. E quindi decidiamo di non andare, tanto non veniamo più costretti. Ecco, anche se questo meccanismo ci fa gola non sempre perdere le lezioni non fa differenza. Anzi, la maggior parte delle volte complica ancora di più l'integrazione dello studente nel corso e questo a lungo andare inficia decisamente sulla carriera scolastica. Consigliamo invece di cercare di partecipare sempre, seguendo le lezioni saremo già a metà esame e capiremo anche lo stile dei nostri professori, magari facendoci anche riconoscere. 

Facciamoci degli amici

Un fattore che può aiutarci a non perdere nessuna lezione possono essere le nuove amicizie. Avere tanti amici nel proprio corso stimola ad andare anche nei giorni in cui preferiremmo di gran lunga rimanere a dormire. Inoltre non isolarsi è importante anche per la propria resa, avere amici può essere anche molto utile. Qualcuno che ha capito meglio di noi un passaggio può darci una mano a chiarirci le idee per esempio. Addirittura se un giorno magari non dovesse andarci di venire troveremmo sempre una persona da cui avere gli appunti. 

Poniamoci tante domande

Facciamo sempre tante domande. Fare domande e essere partecipativi è quasi importante come fare nuove conoscenze. Sappiamo che può essere spaventoso soprattutto se siamo persone timide o che non vogliono essere al centro dell'attenzione ma cerchiamo di sforzarci. Se la classe poi è piena zeppa di persone se sbaglieremo qualcosa non verremo notati come al liceo, mentre se la indovineremo il nostro professore potrebbe ricordarsi di noi. Farsi ricordare dai professori può essere importante anche per l'esame finale, se verremo ricordati per aver dato delle risposte sicuramente ci tratterà con riguardo.

La routine è la chiave

Se al liceo era tutto già predeterminato e ci bastava eseguire dei compiti specifici per essere in pari, all'Università è decisamente diverso. Adesso non ci sarà più un professore che ci controlla e si assicura che vada tutto bene, qui dovremo imparare a gestire da soli il nostro tempo. Avere una routine in questo caso è molto importante. Prefissare degli orari e fare delle liste è uno dei tanti metodi per riuscire a stare dietro a tutte le cose da fare. Non dimentichiamoci che stavolta gli agomenti da studiare sono molti di più e dobbiamo essere in grado di dividerci il lavoro, in modo tale da non impazzire prima dell'esame.

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