FESTIVITÀ E RICORRENZE

Cosa si festeggia l'1 e il 2 novembre?

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Tutto quello che dobbiamo sapere sulle feste religiose dell'1 e del 2 novembre.

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L'1 e il 2 novembre sono due giorni di festa religiosa. Mentre la prima è una data rossa del calendario, che prevede dunque un giorno di ferie, dal lavoro e da scuola, la seconda non lo è (se non per la scuola in alcune regioni, come ad esempio le Marche, anche se un tempo era festa in tutta Italia). Cosa si festeggia l'1 e il 2 novembre? Perché sono due date importanti per la Chiesa?

Cosa si celebra il primo novembre

Il primo novembre è il giorno di tutti i Santi, chiamato anche Ognissanti. È una festa celebrata da alcune chiese cristiane, per celebrare tutti i santi, anche quelli che non sono stati canonizzati. Nel calendario liturgico della Chiesa cattolica e della Chiesa ortodossa si chiama Solennità di Ognissanti oppure Solennità di tutti i Santi. È una festa di precetto per la commemorazione dei martiri comuni a diverse Chiese.

Sono molte le tradizioni in questo giorno: in molti Paesi dell'est Europa si accendono candele e si visitano le tombe dei defunti. In Francia vengono mese delle corone di fiori sulle tombe, mentre in Portogallo vengono organizzate cerimonie religiose per chi non c'è più. Lo stesso viene fatto anche in Sud America: in Messico è il primo giorno della celebrazione del Giorno dei Morti (Día de Muertos).

Cosa si celebra il 2 novembre

Il 2 novembre si celebra la commemorazione di tutti i fedeli defunti: comunemente la giornata viene ricordata come Festa dei Morti o Giorno de Morti. La chiesa latina ricorda chi non c'è più nel giorno successivo alla festa di precetto di Tutti i Santi. Non è una festa di precetto ed è accompagnata da una lunga preghiera in suffragio dei defunti: la novena dei morti dura 9 giorni, iniziando il 24 ottobre. In tutto il mondo si vanno a visitare i cimiteri, portando fiori e candele accese sulle tombe. In Messico si prepara l'altare dei morti, perché in quel giorno, se la sua foto è esposta, lo spirito del defunto potrà andare a trovare i cari in vita. In Italia si è soliti portare lumini e crisantemi o altri fiori sulle tombe e si preparano i dolci dei morti o altre ricette per commemorare questa giornata.

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