I giorni della merla, sono gli ultimi tre giorni di gennaio, il 29, il 30 e il 31 gennaio, e rappresentano i giorni più freddi dell’anno per tradizione. Il 2 febbraio invece si festeggia la Candelora, giornata all’insegna del detto ''Madonna della Candelora| dell'inverno sèmo fòra, ma se piove o tira vento, de l'inverno semo ancora dentro.'' Il 2 febbraio, che per la religione cattolica commemora la presentazione di Gesù al tempio di Gerusalemme da parte di Maria e Giuseppe, come descritto nei Vangeli di Luca e Matteo, dovrebbe sancire la fine della stagione invernale, ma se il tempo è brutto allora durerà un altro mese almeno.
I giorni della merla sono accompagnati da una leggenda, che ha spesso sfumature e dettagli diversi a seconda della provincia italiana, ma che racconta di una merla bianca che si è rifugiata in un camino dal freddo con i suoi merletti gli ultimi tre giorni di gennaio. Al termine del freddo, erano diventati tutti neri, a causa della fuliggine.
I giorni più freddi dell’anno in alcune zone coincidono con gli ultimi due giorni di gennaio e il primo di febbraio (nel cremonese, per esempio), mentre nel Sannio e nel Sud della Sardegna si celebra il 17 gennaio la festa del fuoco di Sant’Antonio Abate. Secondo la credenza popolare, se i Giorni della merla sono freddi, allora la primavera sarà bella. Se invece sono caldi, la primavera arriverà in ritardo.
Condividi