FESTIVITÀ E RICORRENZE

Ogni quanto c'è la GMG, Giornata Mondiale della Gioventù?

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Tutto quello che dobbiamo sapere sulla Giornata Mondiale della Gioventù

I giovani cattolici si riuniscono ogni tanto in grandi eventi internazionali, che vedono arrivare in una particolare location ragazzi e ragazze provenienti da tutto il mondo, tutti accomunati dalla fede. La Giornata Mondiale della Gioventù è un grande raduno di giovani cattolici che incontrano anche il pontefice, dopo giorni di scambi culturali, preghiere, riflessioni, divertimento e nuove amicizie. Ogni quanto c'è la GMG, Giornata Mondiale della Gioventù?

Se a livello diocesano la Giornata Mondiale della Gioventù si celebra nella Domenica delle Palme, il raduno internazionale si svolge ogni due o tre anni, ogni volta in una città diversa. Su iniziativa del Papa vengono organizzati incontri, dibattiti, eventi e molto altro ancora. Solitamente una GMG internazionale si svolge come segue:

  1. La settimana precedente all'incontro tutti i giovani si ritrovano nelle Diocesi vicine alla città che ospita l'evento, come un gemellaggio culturale, spirituale, religioso, in cui fare anche amicizia. Questa fase si chiama Giorni nelle Diocesi o Giornate dell'incontro o DID.
  2. La GMG si apre poi il martedì con una Santa Messa ed eventi collaterali in giro per la città ospitante o nelle zone limitrofe.
  3. Dal mercoledì iniziano le catechesi mattutine, che di solito sono tenute dai vescovi.
  4. Il giovedì è il secondo giorno di catechesi mattutine. Di solito in questa giornata il pontefice raggiunge la località scelta per la GMG.
  5. Nella giornata di venerdì si tengono ancora le catechesi, ma anche una Via Crucis per le strade della città ospitante.
  6. Il sabato tutti i giovani pellegrini si trasferiscono in un grande spazio aperto, dove trascorreranno la notte: prima si tiene una veglia presieduta dal pontefice.
  7. Infine, la domenica mattina il Papa celebra la Messa, insieme all'Angelus. Al termine si annuncia la città ospitante l'edizione successiva.

Al termine della Messa e dell'Angelus tutti i pellegrini tornano a casa o rimangono ancora nel luogo ospitante, a seconda del mezzo di trasporto utile per fare rientro nel proprio Paese.

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