Una vecchia pubblicità diceva: "Il Natale quando arriva, arriva". Eppure da qualche tempo sembra arrivare sempre prima. Fermo restando che questa festività religiosa si celebra sempre e comunque il 25 dicembre, ci sono molte persone che anticipano i tempi in cui festeggiare e decorare le proprie case. Se in Italia è tradizione fare albero di Natale e presepe l'8 dicembre, giorno in cui si ricorda l'Immacolata Concezione, c'è chi, ormai da anni, inizia con un largo anticipo. Non è un caso se questo accade ed è la scienza a spiegarci perché sembra che il Natale arrivi sempre prima.
La sensazione che il Natale arrivi sempre troppo presto e sempre più in fretta, cogliendo molte persone impreparate, è decisamente diffusa. I ricercatori della Liverpool John Moores University nel Regno Unito hanno deciso di fare una ricerca in merito, per capire perché abbiamo questa strana percezione. I risultati della loro indagine, pubblicata sulla rivista Plos One, ci dicono che la percezione distorta del tempo, anche natalizio, dipende da quello che si è fatto in passato e da quello che si pianifica di fare in futuro.
Quella che gli esperti definiscono come sindrome delle festività anticipate altro non è che una percezione distorta del tempo. Questo accade soprattutto nelle persone che amano le feste di fine anno e che hanno una vita sociale migliore, così come in quelle che pensano più spesso al passare del tempo e che sono più propense a dimenticare cose che hanno pianificato per il futuro. L'età non c'entra e, infatti, la percezione di un Natale che arriva sempre prima non riguarda solo una generazione di individui, ma tutti indistintamente.
Gli esperti sottolineano anche che l'attesa spasmodica del Natale, tra i bambini e anche tra i grandi, potrebbe anche essere frutto di manovre di marketing. Tanti fattori che ci fanno dire sempre prima che il Natale sta arrivando e che fanno la gioia di tutti coloro che non vedono l'ora di tirare fuori addobbi e lucine (mentre fanno arrabbiare chi non ama le feste di fine anno e non vede l'ora che finiscano).
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