Carnevale è la festa più divertente che ci sia. Piace tantissimo ai bambini, che per un giorno possono trasformarsi nei loro eroi preferiti. Ma piace molto anche agli adulti, perché possono giocare con maschere e travestimenti. Quali sono i simboli del Carnevale facilmente riconoscibili? Sono tante le cose che ci riportano alla mente questa festività mobile, che deriva dalla data decisa per Pasqua.
I simboli del Carnevale possono variare da Paese a Paese e da città a città, secondo le tradizioni locali. Ecco le cose più rappresentative di questa celebrazione:
- Le maschere: rappresentano il travestimento che garantisce l'anonimato per potersi divertire ed esprimere in totale libertà. In Italia le maschere veneziane sono quelle più famose, ma esistono anche maschere più moderne.
- I coriandoli: lanciati durante le feste, simboleggiano la felicità, la gioia, l'abbondanza, la speranza di vivere una vita piena e allegra.
- I costumi: sono un altro simbolo importante, che permette di trasformarci per un giorno in qualcun altro. Tutto, o quasi tutto, è concesso. Ci sono costumi tradizionali nel nostro Paese, che sono rappresentati dalle maschere regionali della Commedia dell'Arte con i vari Arlecchino, Gianduia, Pantalone, Pulcinella, Colombina e molte altre ancora.
- Le stelle filanti: al pari dei coriandoli sono il simbolo della felicità, dei festeggiamenti, del colore che questa festa porta con sé.
- I dolci di Carnevale: in Italia sono molto importanti e sono un tratto distintivo di questa celebrazione. Dalle chiacchiere o bugie ai castagnoli, passando anche per gli strufoli e molto altro ancora.
- Gli scherzi: si tratta di una tradizione davvero molto in voga, che evoca la goliardia del periodo di Carnevale che precede, invece, quello più austero della Quaresima (il Martedì Grasso si celebra alla vigilia del Mercoledì delle Ceneri che sancisce l'inizio del periodo pre-pasquale, caratterizzato da digiuno e penitenza). E ricordiamoci: a Carnevale ogni scherzo vale!
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