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Paese che vai, usanze che trovi. Anche quando si tratta di celebrare la festa più terrificante che ci sia. Le tradizioni dedicate ad Halloween in giro per il mondo possono essere leggermente diverse, a seconda della cultura locale, di usi e costumi, di leggende che appartengono a quelle popolazioni. La festa che si celebra in Italia è di derivazione anglosassone, ma sono molti i riferimenti che possiamo trovare anche in altre parti del globo terrestre.
Dopo aver visto cosa fare ad Halloween in Italia, con tante città e diversi borghi, anche abbandonati, dove poter trascorrere giornate e serate spettrali, scopriamo come si celebra Halloween nel mondo.
Festa di Samhain in Irlanda
Tutto ha origine dal Samhain, il primo giorno di novembre, che in Irlanda, sin dai tempi dei Celti, rappresenta un momento importante dell'anno: finisce il raccolto, termina l'estate e inizia l'inverno. La festa pagana irlandese è anche chiamata All Hallowtide. Da qui gli americani hanno tratto origine per uno degli eventi più importanti dell'anno. Qui si mangia il Barmbrack, una torta a base di uvetta, agrumi canditi e ribes, con all'interno un anello, uno straccio e una moneta: chi trova l'anello sarà felice o si sposerà, chi trova la moneta si arricchirà, mentre chi trova lo straccio avrà problemi economici.
Halloween
La festa di Halloween è molto sentita nei paesi anglosassoni, soprattutto negli USA. Si è soliti travestirsi da personaggi mostruosi, per evocare l'aldilà e scongiurare le paure. Le case, come avviene a Natale, vengano addobbate a tema. Nei quartieri parte la gara tra i residenti per vedere chi ha le decorazioni più terrificanti. Ci sono anche dolci e ricette a tema ed è consuetudine per i bambini uscire la sera del 31 ottobre, per andare di casa in casa a fare "Dolcetto o scherzetto".
Festa di Ognissanti e Giorno dei Defunti in Italia
In Italia Halloween coincide con una festa che affonda le sue radici nell'antichità. Il primo novembre, infatti, è Ognissanti: la Chiesa Cattolica ricorda tutti i Santi. Il giorno dopo, invece, il 2 novembre, ricorda tutti i defunti. Si vanno a visitare le tombe di parenti e amici, si ricordano nella Messa e nella preghiera, ma si preparano anche cibi e soprattutto dolci tradizionali.
Dia de Los Muertos
Tradizioni simili ci sono anche in Messico e nell'America Latina, con il Dia de Los Muertos, che si celebra l'1 e il 2 novembre di ogni anno. In questo caso, però, si celebrano la vita, la famiglia, il colore. Tutte le famiglie si radunano per ricordare gli spiriti famigliari defunti, offrendo candele, cibo, fiori colorati. Ci si trucca, si indossano abiti variopinti e si sta tutti insieme.
Fet Gede
Ad Haiti, invece, l'1 e il 2 novembre si celebra Fet Gede, per rendere omaggio al barone Samedi, padre degli spiriti defunti. Si balla per strada, si fanno passeggiate nei cimiteri, si mangia insieme agli spiriti di chi non c'è più.
Dia das Bruxas
In Portogallo in quei giorni in cui tutto il mondo si traveste da Halloween si celebra il Dia das Bruxas o Giorno della Strega. I bambini vanno in giro a chiedere dolcetti, ricevendo non caramelle, ma pane, frutta e noci. Quando non ricevono quanto desiderato, ecco scattare lo scherzetto. Anche in questo caso è consuetudine far visita ai parenti defunti nei cimiteri.
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