Un orto verticale fai da te è sempre un'ottima soluzione per chi è alla ricerca di ortaggi sempre freschi e auto prodotti, ma non ha lo spazio a sufficienza in giardino o sul balcone per poter realizzare un'area dedicata. Come suggerisce il nome stesso, è una struttura che può svilupparsi in verticale, quindi a ridosso di un muro o di una parete che vogliamo organizzare con scaffali e mensole dove far crescere la nostra verdura preferita o le erbe aromatiche. Cosa serve per realizzare un orto verticale fai da te?
Innanzitutto, serve uno spazio idoneo ad allestire una struttura verticale da coltivare. Non serve poi molto: una parete libera in un balcone, un muro esterno della casa a ridosso del parcheggio oppure altre superfici verticali che possiamo occupare con pareti perfettamente attrezzate per ospitare le nostre piante. Piante che possono crescere in vasetti appositi dalle forme rotonde o rettangoli oppure in bottiglie di plastica tagliate, che possono servire all'occorrenza con un po' di sapiente riciclo creativo.
Gli accessori da giardinaggio che ci servono sono i seguenti:
- paletta per il terriccio
- annaffiatoi dal beccuccio lungo per raggiungere meglio i vasi nella parete
- forbici
- rastrelli
- vasi di diverse dimensioni, come suggerito in precedenza, cercando di occupare tutto lo spazio a disposizione
L'orto verticale si può organizzare con degli scaffali di legno, di plastica o di ferro, magari di una libreria che non usiamo più. Possiamo anche sfruttare i bancali o le fioriere oppure sbizzarrirci con il riciclo creativo. La struttura dovrà, ovviamente, essere fissata con qualche accorgimento in più per la sicurezza, per evitare che un colpo di vento possa farla cadere causando danni a cose o a persone.
Nel nostro orto verticale potremo far crescere di tutto: insalate, pomodorini, zucchine, erbe aromatiche, ma anche fragole, ad esempio. Così da avere frutta e verdura a chilometro zero, anzi, meno zero.
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