Fucecchio è un comune toscano situato sulla riva del fiume Arno al confine con Firenze e le province di Pisa, Lucca e Pistoia. Il borgo è molto piacevole dal punto di vista naturalistico, e affascinante dal punto di vista paesaggistico. In effetti gran parte della zona verde è protetta, come la Riserva Naturale della Palude di Fucecchio che si estende per 1800 ettari, dove sono presenti numerose colonie di volatili di varie specie.
Noto anche dal punto di vista architettonico per i suoi canali, gli edifici dell'archeologia industriale, il Ponte Mediceo di Cappiano, il Palazzo del Podestà, ha anche una spiccata tradizione gastronomica.
Bio Presto, in occasione del Giro d’Italia 2019, di cui è fornitore, si focalizzerà proprio sui piatti tradizionali andando a caccia delle macchie da sconfiggere.
Tra i piatti tipici che si possono assaggiare nella zona, un posto a parte meritano i fegatelli di maiale, piatto di carne povero ma gustoso. Un tempo veniva preparato nei giorni di festa, oggi si gusta in ogni periodo dell’anno. La ricetta si prepara in breve tempo, basta seguire il procedimento con attenzione.
Fegatelli fucecchiesi, la ricetta per 4 persone
Lavare bene il fegato di maiale (600gr) sotto l’acqua corrente. Tagliare la carne a fettine. Arrotolare le fettine di fegato, insaporendole con semi di finocchio selvatico, sale e pepe come fossero degli involtini, aggiungere su ogni bocconcino un paio di foglie di alloro e infilzarlo con un rametto di finocchio per mantenerlo ben chiuso. Infine inserire i fegatelli in un tegame ben caldo, e ricoprirli totalmente con una buona quantità di strutto. Immergere i fegatelli nello strutto, e far cuocere a fuoco basso per circa 25 minuti. Un’alternativa all’uso dello strutto è inserirli in una retina di maiale e farli cuocere con un filo d’olio extra vergine d’oliva. Una volta pronti, i fegatelli si presenteranno morbidi e succulenti.
A cosa fare attenzione quando si preparano i fegatelli fucecchiesi
Per rendere i fegatelli teneri ma ben cotti è bene controllare a fine cottura, che la carne internamente non si presenti ancora di colore rosa. Evitare di alzare la fiamma per accelerare la cottura in quanto si rischierebbe non solo di bruciarli, ma di essere colpiti da schizzi di strutto che potrebbero produrre macchie resistenti su vestiti e tenute da cucina, se non si corresse subito ai ripari. Basterà lasciarli cuocere qualche minuto in più. Stressati dalle macchie di strutto? Tranquilli, Bio Presto ci viene in soccorso.
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