Le forbicine, insetti dal corpo allungato, appiattito e con delle piccole tenaglie (cerci) che spuntano dall’addome, hanno un aspetto inquietante. In realtà non sono velenose e non diffondono malattie ma pizzicano solo per difendersi dai loro simili e dagli eventuali esseri umani. In caso pizzichino, causano solo un leggero rossore alla pelle, ma non accade se non vengono infastiditi. Le pinzette servono anche ad accoppiarsi e ad alimentarsi.
I tagliaforbice sono attivi durante la notte quando c’è umidità mentre nel corso del giorno dato che non amano la luce si nascondono nelle crepe dei muri o nella corteccia degli alberi.
Preferiscono quindi zone umide, e possono essere anche utili per le nostre zone esterne in quanto si nutrono di formiche, pidocchi delle piante e altri piccoli insetti parassiti dell’orto e del giardino.
Se, comunque, la presenza degli insetti è vasta per allontanarli bisogna eliminare mucchi di foglie e resti vegetali, per rendere l’ambiente più asciutto possibile, facendo attenzione alle zone seminterrate, ambiente ideale per i piccoli ospiti.
Questo tipo di insetti si raccoglie in ambiente con umidità da condensa o presenza di muffe come scantinati dove non c’è ventilazione. Inoltre sono attratti dallo sporco e dalle foglie: in questo caso è meglio spazzare tutto ciò che possa attirarli. Sarà sicuramente utile sistemare in casa un deumidificatore.
Un’altra soluzione è sistemare dei vasetti in terracotta capovolti in prossimità delle piante “infestate”: le forbicine si ripareranno infilandosi nel foro, nel corso della mattinata successiva. In questo modo il giorno dopo potremo raccogliere le forbicine direttamente dal vaso e allontanarle mettendole in un campo incolto e lontano.,
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