Qual è il cibo in grado di soddisfare, non solo d'estate, gusto, senso estetico, apporto di liquidi e fabbisogno di nutrienti? In assoluto è l'insalata. Questo alimento ha poche calorie, è ricco di acqua, fibre e sali minerali tra i quali ferro, potassio e calcio. In caso di dieta è particolarmente indicata poiché induce rapidamente la sensazione di sazietà.
La natura ce la offre variegata, colorata, grande, gigante o piccolissima. Tra le varietà più diffuse troviamo:
- La lattuga: è un ortaggio a foglie dalle antiche origini, era infatti già noto ai tempi degli Egizi. Il liquido lattiginoso, contenuto nel fusto, possiede blande proprietà sedative che fanno di questa verdura un alimento adatto a contrastare la fame ansiosa. Dal sapore fresco e delicato può essere consumata sia cruda che cotta. Tra le sue varietà c'è quella liscia che è la più caratteristica, la romana che ha la forma allungata ed un sapore deciso, la gentile con le foglie ondulate di colore verde intenso oppure rossicce, l'iceberg che ha foglie molto croccanti dal colore chiaro e dal sapore delicato molto amato dai bambini.
- La rucola: è la più ricca di calcio. La caratteristica di questa varietà è il sapore piccante utilizzato in cucina sia come condimento e/o guarnizione a crudo nei primi piatti caldi o freddi.
- La valerianella: qualità composta di foglie delicate raccolte in ciuffetti dal sapore unico nel suo genere.
- La lollo: la più tenera, con foglie verdi e rosse, in questo ultimo caso è più fornita di antocianine che rinforzano i capillari.
- La cicoria: ha un buon contenuto di inulina, un tipo di fibra che aiuta a regolarizzare l'attività intestinale.
Attenzione però ad utilizzare questo ortaggio con l'abbinamento corretto per non rischiare di trasformare questo alimento in un concentrato di calorie. Sembra infatti strano ma "l'insalata Nizzarda" (preparata con mozzarella, tonno sott'olio, pomodoro, patate, alcune olive in 100 gr di insalata e abbinata a 60 gr di pane) equivale, in quanto a calorie, ad un pasto composto da 250 gr di pollo, 100 gr di patate, 150 gr d'insalata condita solo con olio d'oliva: 700 calorie dell'insalata contro 600 calorie di pollo e patate.
Altro particolare importante da non sottovalutare è il condimento. In commercio troviamo salse pronte che possono accontentare ogni palato, ma che a volte nascondono diverse calorie.
Attenta quindi sempre a leggere gli ingredienti con le quali vengono preparate. Al loro posto prediligi sempre gli ingredienti naturali come il limone, l'aceto, anche quello balsamico, le salse preparate con lo yogurt, la senape.
Se sei al bar o al ristorante prepara l'insalata nei buffet "fai-da-te" con verdure sottoaceto e il tonno al naturale anziché quelli sott'olio, i formaggi e le olive. Attenta anche ad abbinare l'insalata con generose porzioni di pane, grissini o crackers: non superare i 50 gr. Abbina sempre un frutto al termine del pasto fatto dall'insalata come "piatto unico", oltre ai benefici per il palato, la frutta potrà contenere lo stimolo della fame che potrebbe comparire nelle ore successive.
Se invece non hai problemi di linea ecco alcuni esempi di salse pronte che puoi trovare in commercio:
-il condimento Bloody Mary contiene pomodoro, vodka e peperoncino
-il wasabi è una pasta verde particolarmente piccante che arriva dal Giappone e può essere stemperata nella salsa di soia prima di condire l'insalata
-la maionese alla Dijon che contiene anche della senape.
Ecco infine alcune indicazioni su come e dove conservare l'insalata. L'insalata va conservata nello scomparto della frutta e verdura. Questo ortaggio è estremamente delicato e mantiene le sue caratteristiche per 1-2 giorni circa. Se cotta può essere consumata entro 2 giorni, se viene conservata in frigorifero in un recipiente coperto. Per gustarla sempre fresca e croccante dopo averla lavata, asciugala con la centrifuga e conservala in frigorifero dentro un sacchetto di cotone messo a sua volta dentro un altro sacchetto di plastica per il freezer.
Condividi