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Una scelta di vita
Ci sono scelte alimentari molto consapevoli e radicali, scelte che vanno oltre il gusto personale e trasformano lo stile di vita di chi le abbraccia: diventare vegani è una di queste.
La cucina vegana è una variante più restrittiva di quella vegetariana e prevede l’esclusione dalla dieta di qualsiasi tipo di alimento che abbia origine animale. Chi è vegano quindi non mangia, oltre a carne e pesce, nemmeno il latte e i suoi derivati, le uova e in alcuni casi nemmeno il miele. È evidente che si tratta di un regime alimentare molto particolare e che alla base di una tale scelta non può che esserci una filosofia di vita amica degli animali, che si oppone soprattutto all’allevamento intensivo e alle sperimentazioni sul regno animale. Solitamente l’attenzione e il rispetto per l’ambiente si traduce anche nell’utilizzo di prodotti da agricoltura biologica...
Già, ma che cosa mangiano i vegani? Questa è una domanda che in molti si fanno, soprattutto se si desidera avvicinarsi a questo mondo o se si ha un amico vegano a cena!
Gli alimenti vegan – 1
Cereali, legumi e loro derivati sono molto più diffusi nella dieta vegana rispetto a quella tradizionale. Ecco il nome di qualche alimento di cui sentirete parlare molto se inizierete a familiarizzare con la cucina vegana.
Seitan. Deriva dal glutine del grano, del Kamut o di altri cereali. Simile alla carne nell’aspetto (esistono gli “hamburger” di Seitan) ha un altro contenuto di proteine e si trova in commercio sia al naturale che a cubetti. Consigliato a tutti per la sua alta digeribilità è vietato solo ai celiaci.
Soia e Tofu. La soia è un legume che “salva” moltissimi vegani dal momento che da questo vegetale si ricavano moltissimi alimenti che sostituiscono quelli off-limit: parliamo ad esempio del latte di soia, adatto alla colazione, ma anche dei germogli di soia e della salsa di soia impiegata per molti condimenti. Il Tofu è forse il derivato più famoso: fatto con un procedimento di cagliatura del latte di soia è commercializzato in panetti di forma rettangolare. Disponibile in molte varianti di aromatizzazione è un alimento diffusissimo nella cucina di Cina e Giappone.
Gli alimenti vegan – 2
Orzo. L’alimentazione vegana si basa sul consumo di cereali. Variare molto il tipo di cereale che si consuma è un’ottima regola, preferendo soprattutto quelli integrali o poco raffinati. L’orzo viene assunto con frequenza anche sottoforma di caffè d’orzo e malto d’orzo. La caffeina vera e propria non è infatti proibita nel regime vegano ma sconsigliata, così come lo zucchero raffinato che è sostituibile con il malto.
Quinoa. Pianta della famiglia delle barbabietole, quindi non propriamente un cereale ma piuttosto uno pseudo-cereale, la sua coltivazione è diffusa soprattutto nel centro America. Alimento molto nutritivo e, dato da non sottovalutare per chi non mangia carne, ricco anche di ferro.
Alghe. Vitamine! Quando l’apporto delle verdure non basta è utile integrare con le alghe, che sono anche alcalinizzanti e purificanti per l’organismo. Agar agar, Kombu e Nori sono solo alcuni dei nomi da segnare.
Ora conoscete qualche ingrediente per un menù vegano... se intendete avvicinarvi a questa dieta consultatevi comunque con il vostro medico.
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