In tempi così frenetici c’è sempre più il desiderio di rallentare. In cucina, spesso si avverte l’esigenza di “ritornare alle origini”, a una cucina semplice, tradizionale e di stagione. Ma cosa fare se il tempo a disposizione non ci permette di dedicarci alle preparazioni come vorremmo?
Il sistema di cottura lenta (da 4 a 12 ore) dello slow cooker è pensato proprio per chi non ha un minuto da perdere. Esiste da quarant’anni ed è diffuso soprattutto negli Stati Uniti. In Italia, chi lo usa, ammette di non riuscire più a far senza.
Lo slow cooker è un elettrodomestico semplicissimo da usare, economico (i prezzi vanno dai 30 euro per i modelli base a 200 per quelli super accessoriati), sicuro e molto comodo se passi molte ore fuori casa e non hai mai tempo di cucinare. Fa tutto da sé. Tu devi solo preparare gli ingredienti, metterli nella sua vasca di coccio smaltato, appoggiare il coperchio di vetro e azionare la manopola su una delle due temperature di cottura: low (basso, circa 100 gradi) o high (alto, circa 150 gradi).
Con lo slow cooker si può cucinare di tutto. Dà il meglio di sé con gli stufati e gli spezzatini: la carne resta tenerissima e le verdure rimangono belle sode. Si può usare anche per cucinare sughi, minestre, vellutate, risotti, fondute, budini, piatti esotici come il curry o i grandi classici americani come i brownies. Con un po’ di impegno si riesce a cuocere anche la lasagna. Le ricette sono semplicissime: le trovi in rete o nei ricettari specifici per lo slow cooker.
Rispetto ad altri metodi di cottura lo slow cooker è ideale se cerchi consistenze tenere e cremose. La cottura lenta mantiene intatte alcune proprietà nutritive, ma considera che cuocendo per molte ore le vitamine e i minerali si riducono parecchio, come nella bollitura. Le carni di pollo e maiale vanno cotte a puntino per evitare rischi sanitari, anche per 12 ore.
Il vantaggio numero uno è che non devi sorvegliare la cottura: il cibo cuoce lentamente e non attacca. Non c’è bisogno di mescolare, perché il calore è diffuso in modo omogeneo e l’acqua non evapora. Un timer spegne automaticamente lo slow cooker a cottura ultimata e tiene calda la pietanza: quando torni stanca dall’ufficio, trovi la cena pronta, calda e fumante, appena fatta.
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