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I piselli
Molto presente nella nostra cucina, il pisello (Pisum sativum) fa parte del gruppo delle Leguminose, a sua volta compreso nella famiglia delle Papilionacee ed originario dell’Asia Minore. È molto probabile che la sua diffusione abbia toccato prima l’India per poi passare in Cina e solo successivamente in Europa. La sua maggior fama, infatti, fu raggiunta alla corte di Francia incontrando il gusto del Re Sole.
La sua pianta è un’erba nana o rampicante, con foglie composte a loro volta da piccole foglioline ai lati, che nella parte finale diventano degli elementi filiformi arrotolati permettendo così alla pianta di arrampicarsi. I frutti hanno appunto la forma che tutti noi conosciamo: baccelli di forma appiattita, leggermente curvata di colore verde o giallo. I semi che si trovano all’interno dei baccelli hanno una forma sferica e sono i classici legumi che vengono utilizzati in cucina.
Inoltre, i piselli si differenziano anche nelle varie qualità, da sgranare dove il seme è liscio o grinzoso, oppure da preparare anche con il baccello, conosciuti come taccole.
I piselli sono largamente usati nei regimi dietetici per il loro basso contenuto calorico e il grande apporto nutriente che riescono a dare. Infatti, contengono vitamina A, C, B1, B2, PP, potassio, calcio, magnesio e fosforo.
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