Freud e l'interpretazione dei sogni

Freud fu il primo a essere convinto sull’attendibilità del mondo onirico e a dare ufficialità al valore del sogno attraverso la sua opera "L’interpretazione dei sogni".
In quest’opera il sogno diventa oggetto d’indagine psicoanalitica e rappresenta il pensiero dell’uomo che si manifesta durante il sonno. Il sogno non è altro che un desiderio disatteso proveniente da una parte ignota della nostra mente, l’inconscio. Il sogno, secondo Freud, fa uscire fuori tutte quelle verità nascoste delle persone che sono poi alla base delle principali patologie da cui sono affette.
Non è altro che una metafora, una proiezione dei bisogni dell’individuo. L’attività onirica fa riemergere in superficie traumi, emozioni forti rimosse e desideri repressi.

Nei sogni Freud distingue due elementi: il contenuto manifesto, cioè la “storia visibile” che la persona ricorda; e il contenuto latente, cioè la “storia” che il soggetto crede di non conoscere e di non ricordare.
Il compito dell’analista è quello di comprendere il processo che intercorre tra l’uno e l’altro perché il sogno non riproduce fedelmente ciò che si cela nell’animo dell’individuo, ma lo rielabora, lo deforma, lo modifica, sostituendolo con un altro contenuto.

In questa sua grande opera, suddivisa in sette capitoli, oltre a esporre la sua dottrina partendo dall’interpretazione dei sogni fino ad arrivare alle loro deformazioni, Freud fa delle riflessioni che vanno oltre la psicologia del sogno.
Cerca di capire il passaggio che porta dal sistema inconscio alla coscienza.

Ciò che provi a fare anche tu al mattino quando ti svegli, cioè cercare di dare un significato al sogno e interpretarlo in ogni sua sfaccettatura, annotarlo su un pezzetto di carta e confrontarlo con altri sogni che hai fatto nella tua vita, non è nulla di nuovo. Freud cominciò a farlo più di un secolo fa: trovare e spiegare il senso dei sogni, oltre al loro significato più nascosto.
I sogni eludono la censura, oltrepassano le barriere che ci condizionano durante la vita quotidiana e rendono liberi di esprimersi. Il pensiero di Freud, oltre ad aver rivoluzionato la sua generazione, ha largamente influenzato il pensiero futuro.