Dietro alle noci si nascondono molte credenze, una delle tante è legata all’incontro tra le streghe e il demonio nel Medioevo. Quest’incontro avveniva proprio sotto il noce; mentre un tempo - in Sicilia - si credeva che una noce in tasca tenesse lontano febbre e sortilegi. Tralasciando queste storie fantastiche e scaramantiche bisogna sottolineare che questo frutto - nella realtà - possiede numerose proprietà e in cucina sono molteplici gli usi che se ne possono fare. Scopri tutti i benefici e le possibili controindicazioni di questo frutto. Ecco alcune idee per usare le noci e valorizzarle in cucina.
Anche se sono dei piccoli frutti apportano grandi benefici all’organismo. Sono ottimi alleati nella dieta vegetariana e contengono fosforo, ferro, calcio, potassio, rame e zinco. Contengono gli acidi omega3 che contribuiscono a tenere sotto controllo il livello del colesterolo “cattivo” nel sangue, aiutano a combattere lo stress e prevengono l’arteriosclerosi. Sono inoltre degli ottimi antiossidanti poiché contengono la vitamine E. In più sono perfette per chi pratica sport in quanto dilatano i vasi sanguigni – portando ossigeno e sostanze nutritive ai muscoli - e sono molto energetiche.
Hanno inoltre delle proprietà antinfiammatorie e sembrerebbero utili – in cosmetica – per combattere l’insorgenza dei brufoli. Piccolo indizio legato alla qualità: scegli le noci che hanno delle macchie nere – succo di mallo - sul guscio, questo indica che le noci non sono state sbiancate chimicamente. Questo tipo di frutta secca è usato anche per combattere o prevenire i radicali liberi e - possedendo un buon numero di sali minerali - sono adatte per quei soggetti che hanno un basso livello di ferro nel sangue.
In cucina puoi impiegarle in numerose ricette. Ad esempio si sposano molto bene con la cioccolata, puoi preparare degli ottimi dolci. Oppure hai mai pensato di fare un pesto vegano di salvia e noci o il pane di noci e accompagnarlo con un paté di olive o con formaggi stagionati? Per concludere, un crumble di pane e noci da mettere sul filetto persico o di prugne e noci per il dolce. Dopo antipasti, primi, secondi e dolci non puoi farti mancare il nocino. Un liquore che – secondo la tradizione – dovrebbe essere preparato con le noci raccolte la notte di San Giovanni. Soprattutto in questo periodo natalizio, la frutta secca come la noce è particolarmente apprezzata e non manca mai sulle tavole dei cenoni. Prepara un bel centrotavola colmo di noci. Vedrai che una tira l’altra… però ricorda che sono molto caloriche, quindi occhio alle quantità!
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