Se parliamo di arte e artisti famosi in tutto il mondo, Vincent Van Gogh è sicuramente uno dei più famosi. Il pittore olandese, nato il 30 marzo del 1853 e venuto a mancare il 29 luglio 1890, ha stravolto i canoni dell'epoca, diventando ben presto un'icona, non solo per i suoi dipinti, ma anche per la sua vita. Un genio incompreso e disprezzato in vita, ma amato e apprezzato dopo la sua morte, per aver rivoluzionato il mondo dell'arte. Per conoscere di più sulla storia di Vincent Van Gogh, film e documentari possono aiutarci a entrare nel suo mondo.
Forse non tutti sanno che la passione per la pittura e il disegno era innata in lui. Vincent Van Gogh ha iniziato a disegnare da piccolo, anche se il padre, un p astore protestante, non voleva. La sua carriera da pittore inizia però relativamente tardi, a 27 anni, e le opere più famose appartengono agli ultimi due anni di vita. Celebri i suoi girasoli, i campi di grano, le notti stellate, gli autoritratti, i paesaggi immortalati e anche i quadri della sua casa e della sua stanza. Morì misteriosamente a 37 anni, diventando così celebre dopo la sua morte.
Per conoscere tutta la sua storia e ammirare come sono nate le sue opere d'arte più famose, esistono moltissimi film, anche d'animazione, e documentari: dal 1948 a oggi sono molti i tributi che grandi registi hanno deciso di dedicare al pittore olandese:
- Van Gogh, regia di Alain Resnais (1948)
- Brama di vivere, regia di Vincente Minnelli (1956)
- Van Gogh, regia di Thomas Fantl (1969)
- Vincent: la vita e la morte, regia di Paul Cox (1987)
- Vincent & Theo, regia di Robert Altman (1990)
- Vincent: The Full Story, regia di Mark James (2004)
- Van Gogh - Lettere dalla follia, regia di Andrew Hutton (2010)
- Loving Vincent, regia di Dorota Kobiela e Hugh Welchman (2017)
- Van Gogh - Tra il grano e il cielo, regia di Giovanni Piscaglia (2018)
