Il Covid ci ha insegnato che, in alcuni casi, è possibile lavorare da casa. Ci sono delle mansioni e delle professioni che non richiedono per forza la presenza in azienda o in ufficio. Almeno non per tutte le ore lavorative della settimana. Che tipo di lavoro si può fare da casa? Quali sono le figure professionali che possono optare per lo smartworking e operare dallo studio ricavato tra le mura domestiche?
In Italia il telelavoro ha ottenuto visibilità e successo solo in seguito alla pandemia da Covid-19, facendo emergere tutta una serie di posizioni lavorative che possono essere svolte da remoto e non solo ed esclusivamente in un ufficio. Si tratta di un modo di lavorare più flessibile, che consente di conciliare lavoro e vita privata, a patto che questi due ambiti possano rimanere perfettamente separati.
Per lavorare da casa, ovviamente, nella maggior parte dei casi avremo bisogno di un computer, di una connessione stabile, di altri strumenti utili che non implichino il dover essere in azienda per usarli. E anche di uno spazio idoneo adibito a ufficio, per separarsi dal resto della casa e di chi occupa quell'abitazione (lavorando così in serenità). Ma non sempre tutto questo è necessario e capiremo perché dando un occhio ai lavori che meglio si prestano a questa tipologia di lavoro. Tra questi ricordiamo:
- operatori di call center
- addetti all'inserimento dei dati
- agenti di viaggio
- insegnanti e tutor scolastici a distanza
- blogger
- copywriter
- giornalista
- traduttori
- grafico
- social media manager
- specialisti SEO
- sviluppatori web
- addetto al servizio clienti
- assistenti virtuali
- babysitter
- pet sitter
Ci sono anche molti altri lavori che, adattandosi a questa nuova realtà, si possono fare da casa: visite online, corsi a distanza, contabili e commercialisti che non hanno un ufficio fisico e così via. Talvolta, nella stessa azienda ci sono mansioni che si possono delegare a dipendenti che operano dal proprio domicilio, con tutto il risparmio che questo deriva per il datore.
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