Quando siamo al lavoro, non sempre riusciamo a cogliere i segnali che il nostro datore di lavoro ci manda per capire se stiamo facendo bene la nostra mansione e siamo apprezzati per il nostro impegno. Non sempre è facile godere della stima del proprio capo, anche perché i fattori in gioco sono molti. Come capire se il tuo capo ti stima e pensa che tu sia una valida risorsa per l'azienda? Sono tanti i segnali da tenere in considerazione.
Sicuramente lavorare in un ambiente sereno, in cui ogni dipendente viene apprezzato per il lavoro svolto e l'impegno profuso, rende più piacevole trascorrere 8 ore in ufficio o in qualunque altro luogo lavorativo. La fiducia tra i colleghi e anche con il capo non è scontata: bisogna coltivarla giorno per giorno, lavorando sodo, rispettandosi a vicenda, cercando di migliorare e di dare una mano a rendere più funzionale il lavoro fatto da tutti.
Il datore di lavoro potrebbe apprezzare molto quello che facciamo, senza però dircelo con parole chiare e cristalline. I segnali che potrebbe mandarci, però, potrebbero essere diversi e, nella maggior parte dei casi, inequivocabili:
- Dà sempre retta a quello che dici, accoglie con entusiasmo le proposte fatte, apprezza le idee e le opinioni
- Durante le riunioni chiede sempre il tuo parere e ti dà spazio per intervenire
- Ti permette di lavorare autonomamente, perché si fida del tuo operato e sa che puoi svolgere quelle mansioni da solo
- Sceglie sempre te per guidare i team e le squadre di lavoro che si devono formare per raggiungere determinati obiettivi
- Ti assegna sempre mansioni di grande responsabilità, perché si fida ciecamente
- Sei sempre il primo a conoscere le novità che riguardano l'azienda, le comunicazioni ti arrivano sempre prima rispetto agli altri
- Chiede spesso il tuo parere quando è indeciso sul da farsi
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