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Come si diventa ambasciatore

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Come lavorare in ambasciata come ambasciatore?

Chi è l'ambasciatore? Stiamo parlando di una professione molto importante: l'ambasciatore o l'agente diplomatico è colui che rappresenta all'estero il proprio Stato e che ne cura gli interessi, intermediando di fronte a situazioni particolari. Come si diventa ambasciatore? Cosa bisogna studiare, quali sono i requisiti e come si accede a questa professione? La carriera diplomatica è un percorso che può essere abbastanza lungo, ma se questa è la tua passione, ecco cosa devi sapere.

Per poter diventare ambasciatore bisogna essere laureati in materie giuridiche, quindi vanno bene lauree di percorsi universitari come giurisprudenza, scienze politiche, economia, scienze dell'amministrazione, relazioni internazionali. Di solito si tratta di percorsi di studio a numero chiuso della durata di cinque anni. Dopo il conseguimento della laurea, è consigliabile ottenere almeno un master, un corso di alta formazione o di dottorato. E poi bisogna accedere a un concorso pubblico, ma non basta vincere quest'ultimo, perché si devono anche superare dei test psicoattitudinali per poter dimostrare di essere in grado ad assolvere a un compito che non sempre è facile e semplice.

La preselezione consiste in un questionario a risposta multipla con domande di logica, lingue straniere e materie del settore. Bisogna rispondere bene a due terzi dei quesiti. Successivamente sono cinque le prove scritte da superare: storia delle relazioni internazionali, diritto internazionale pubblico e diritto internazionale relativo all’Unione Europea, conoscenza della lingua inglese, politica economica e cooperazione economica, finanziaria multilaterale e commerciale, composizione inerente tematiche d’attualità internazionale in una lingua straniera a scelta tra spagnolo, francese e tedesco.

I requisiti necessari per poter accedere al concorso pubblico sono:

  • essere cittadino italiano
  • non avere pendenze penali
  • non aver ancora compiuto il 32esimo anno di età
  • avere una buona costituzione fisica
  • avere una buona conoscenza della lingua che si parla nel paese dove si vorrebbe lavorare (e conoscere anche una seconda lingua straniera è una competenza che dà più valore alla candidatura)
  • conoscere le materie giuridiche ed economiche
  • avere un titolo di laurea idoneo
  • avere una buona conoscenza storica

L'ambasciatore lavora sia presso le ambasciate del proprio Stato all'estero, sia nelle rappresentanze permanenti sia in quelle consolari.

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