L'amministratore di condominio è una figura professionale sempre più richiesta, anche in seguito all'entrata in vigore della Legge 220 del 2012, che ha riformato l'accesso a questo tipo di lavoro, prevedendo anche una serie di requisiti. Come si diventa amministratore di condominio è la domanda che si fanno molte persone, perché potrebbe essere uno sbocco lavorativo interessante.
Innanzitutto, iniziamo con i requisiti, per capire chi può diventare amministratore di condominio. Bisogna:
- avere il godimento dei diritti civili
- non avere condanne per delitti contro la pubblica amministrazione, l’amministrazione della giustizia, la fede pubblica, il patrimonio e per ogni altro delitto non colposo per cui è prevista una pena della reclusione non
- inferiore, nel minimo, a due anni e, nel massimo, a cinque anni
- non aver subito misure di prevenzione divenute definitive (a meno che non sia avvenuta la riabilitazione)
- non essere stati interdetti o inabilitati
- non essere nell'elenco dei protesti cambiari
- aver conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado
- aver frequentato un corso di formazione e attività di formazione per l'amministrazione condominiale
Come abbiamo notato, oltre ad alcuni requisiti base, bisogna anche essere formati, come previsto dal Decreto Ministeriale 14 del 13 Agosto 2014, entrato in vigore il 9 Ottobre successivo. L'obbligo è previsto solo per chi lavora come amministratore professionista, mentre l'amministratore scelto tra i condomini non ha questo obbligo, anche se ha le stesse responsabilità del primo, quindi meglio essere preparato. Il corso iniziale deve durare almeno 72 ore, tra teoria e pratica, mentre quelli di aggiornamento hanno durata annuale e devono essere di almeno 15 ore.
Dopo essersi iscritti a un corso di formazione e di aggiornamento e averlo concluso con successo (in presenza, presso la sede degli enti che propongono questo servizio, o anche per via telematica) si può iniziare a lavorare come amministratore di condominio, autonomamente o con altri studi associati.
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