Siamo letteralmente sommersi da nomi utenti e password. Può capitare di dimenticare qualche chiave di accesso, tanto che in molti utenti tengono agendine sulle quali annotare tutto quanto. I più tecnologici, invece, sfruttato i servizi di Google, di Apple o di altre app che consentono di memorizzare tantissime password in tutta sicurezza. Gli hacker sono sempre in agguato, però. Così come occhi indiscreti che potrebbero essere interessati alle nostre mail o alle attività che svolgiamo quotidianamente per la nostra professione. Come scegliere password sicure per il lavoro?
La password va scelta con cura. Non deve essere troppo semplice (1234 o 0000 per intenderci) e nemmeno troppo facile da recuperare (data di nascita o indirizzo di casa, che tutti possono conoscere). Deve essere sicura e per essere sicura deve soddisfare quattro regole che non dobbiamo mai dimenticare di applicare quando pensiamo a una nuova chiave di sicurezza:
- la password deve essere lunga, almeno 8-9 caratteri, così da non poter essere indovinata andando per tentativi anche da app ideate appositamente per questi scopi truffaldini
- la password deve essere composta da carattere, numeri e simboli e magari anche da caratteri maiuscoli (attenzione ai simboli: non tutti i sistemi riconoscono tutti i simboli della tastiera)
- la password deve essere diversa per ogni sito: lo sappiamo, lo facciamo tutti, usare una sola chiave di sicurezza per tutto, così da ricordarla
- la password deve essere facile da ricordare per noi che l'abbiamo ideata, ma difficile da indovinare
Se vuoi memorizzare le password, usa solo app sicure come Google e non siti non certificati. Mentre se usi il vecchio sistema della carta e della penna, fai in modo di conservare il tuo quaderno, la tua agenda o i tuoi foglietti in posti sicuri, lontani da occhi indiscreti o mani leste che potrebbero così scoprire tutte le password per accedere al tuo computer di lavoro.
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