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Gap generazionale o generation gap è un termine che si usa per indicare il divario tra generazioni, per quello che riguarda soprattutto le differenze culturali tra chi è nato prima e chi è venuto al mondo dopo. Per la prima volta si è parlato di gap generazionale negli anni Settanta nei Paesi Occidentali. In quell'occasione il riferimento era alla distanza culturale tra la generazione dei Baby Boomers (nata tra il 1946 e il 1964) e quella dei loro genitori.
Cos'è il generation gap
Il gap generazionale altro non è che il divario che caratterizza due generazioni diverse e distanti tra loro, per quello che riguarda cultura, idee, valori, sviluppo economico, tecnologico e sociale. In pratica il divario generazionale altro non è che il ritardo che una generazione accumula per raggiungere l'indipendenza economica o alcuni obiettivi personali o professionali rispetto alle generazioni che sono venute prima.
Il generation gap sul posto di lavoro
Sul posto di lavoro questo gap si può vedere un po' ovunque, perché spesso fianco a fianco lavorano neo ventenni e over 60. Si stima che oggi possano convivere nello stesso luogo lavorativo ben quattro generazioni differenti: i baby boomer, la generazione Y, la generazione X e la generazione Z. Non era mai successo prima. La differenza di età si fa notare al lavoro per l'approccio che le diverse generazioni hanno nell'affrontare la propria professione.
Spesso il generation gap si traduce in scontri, pregiudizi, difficoltà a collaborare e lavorare insieme: chi è "più grande" pensa che i giovani non abbiano abbastanza esperienza e voglia di fare, mentre chi è "più giovane" accusa gli altri di non conoscere la tecnologia, le ultime novità, come si muovono i mercati. Spesso sono proprio le competenze digitali a dividere e a creare un divario profondo. C'è chi crede, però, che la collaborazione tra generazioni diverse possa essere proficua sul posto di lavoro, dal momento che permette a persone con esperienze e background culturale di confrontarsi, ognuno apportando il proprio contributo. L'importante è che tutto avvenga nel massimo della collaborazione e del rispetto possibili, anche se idee e valori, così come approcci operativi, possono sembrare distanti anni luce.
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