Le offerte di lavoro sono di difficile interpretazione, perché l’azienda cerca di non svelare tutte le sue carte, prima di comprendere le potenzialità del candidato. È importante, però, segnalare e non perdere tempo con le offerte sessiste. Come ben saprai, le donne fanno molta fatica a essere inserite in ruoli di prestigio a livello aziendale, ma spesso semplicemente a essere assunte. La disuguaglianza di genere parte proprio dagli annunci di lavoro.
La piattaforma di ricerca di lavoro ZipRecruiter ha analizzato i suoi dati per determinare se le aziende pubblicavano annunci di lavoro che contenevano pregiudizi di genere. Quali sono stati i risultati? Il 70 percento dei post includeva parole classificate da ZipRecruited come "maschili", come "leader", "aggressivo" e "ambizioso". Sebbene le donne possano avere questi tratti, la ricerca ha dimostrato che le persone tendono a pensare agli uomini quando li sentono, il che significa che potrebbero involontariamente scoraggiare le donne dall'applicare.
Non sorprende che l'industria tecnologica fosse particolarmente negativa, con l'80% degli annunci che utilizzavano parole maschili. I settori peggiori, in questo senso, però si sono dimostrati affari, finanza, assicurazioni e assistenza sanitaria.
Oltre a incoraggiare gli stereotipi, la formulazione di genere negli annunci di lavoro ha un impatto negativo sulle aziende e sui candidati. Certi termini causano minori domande e ciò significa per le aziende perdere i talenti migliori, di qualsiasi sesso. I post neutrali rispetto al genere hanno ottenuto il 42% di risposte in più.
Le aziende devono quindi sicuramente evitare il sessismo, ma le donne devono avere più fiducia e sfidare se stesse quando pensano di non essere qualificate per qualcosa. Non fermarti agli aggettivi, che possono banali stereotipi pre-formulati, ma cerca il coraggio in te stessa me dimostrare quanto vali.
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