DONNE E LAVORO

Quiet quitting: la nuova tendenza nel mondo del lavoro (che interessa la Gen Z)

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Quiet quitting, un termine di cui oggi si parla molto in merito alle aspirazioni lavorative, soprattutto dei più giovani.

Su TikTok recentemente è diventato trend un argomento che si chiama Quiet quitting. La maggior parte delle persone non ha idea di cosa sia questa nuova tendenza, che va di moda soprattutto tra i ragazzi della Generazione Z. Con il termine inglese "Quiet quitting" si indica la volontà di una nuova generazione di lavoratori di non concedere ai datori di lavoro più di quello che è dovuto da contratto. Niente ore in più se non sono retribuite, nessuna mansione che non sia prevista a livello contrattuale, addio alle mail di lavoro nei weekend o quando il proprio turno è terminato e alla reperibilità h24.

Tutto è partito da una giovane ragazza di 24 anni, Zaid Khan, che lavora come ingegnere a New York. A luglio ha pubblicato sulla piattaforma social un video, diventato subito virale, nel quale spiegava un fenomeno che viene sempre più accolto con favore dalle nuove generazioni, come sorta di rottura con un passato che non è più sostenibile per i dipendenti.

"Si continua a svolgere i propri compiti, ma non si aderisce più alla cultura della competizione verso se stessi e gli altri, secondo la quale il lavoro deve essere la nostra vita. Il tuo valore come persona non è definito dal tuo lavoro".

Un concetto semplice e chiaro, per quello che sta diventando sempre più un nuovo modo di concepire il lavoro, che non deve essere 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e, soprattutto, non deve andare oltre a quello previsto, stabilito, pattuito in fase contrattuale. Per evitare che si vada oltre a quello che si deve al proprio datore di lavoro, per paura di dire no.

Un nuovo comportamento dei dipendenti che chiedono semplicemente che i patti vengano rispettati, per garantire una qualità della vita migliore e un equilibrio perfetto tra via lavorativa e vita privata. Così da garantire la massima produttività, ma anche il benessere delle persone.

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