La lista della spesa è il primo strumento per risparmiare, sia per ragionare sulla convenienza delle offerte e su dove acquistare cosa, sia per evitare l’errore madornale, ovvero entrare in un supermercato o un negozio con la classica frase: acquisto solo due cose.
Lista della spesa: come farla per risparmiare
- Fai una prima ricognizione per avere un quadro di coupon, sconti e offerte e confrontare i prezzi tra i supermercati;
- Puoi usare carta e penna e fare delle tabelle: nelle righe della prima colonna, scrivi i prodotti che ti servono; nelle altre colonne, scrivi i prezzi dei punti vendita.
- In alternativa, se te la cavi con le nuove tecnologie, puoi scaricare delle app per la spesa, il risparmio e il confronto dei prezzi. In ogni caso, fai attenzione alla comparazione tra prezzo e unità, per capire quale opzione effettivamente sia più vantaggiosa;
- A mano a mano che scorri le offerte, annota i prodotti che potrebbero servirti. Evidentemente, segna anche quello che ti manca e le cose a cui non puoi rinunciare;
- Sia per la spesa mensile sia per quella settimanale, procedi per sezioni: per la spesa alimentare, considera i momenti in cui cucini (colazione, pranzo, cena, spuntini) e la dieta che segui ovvero le tipologie di alimenti (pasta, carne, pesce, legumi e così via); passa al settore detersivi, igiene personale, casalinghi in generale, cartoleria e altre sezioni ad hoc (ad esempio per i bambini);
- Anche per compilare la spesa, puoi ricorrere ad app, servizi online e siti.
Lista della spesa: perché riscriverla
Ricopia l’elenco delle cose da comprare, per due motivi:
1) Eliminare i prodotti che non ti servono davvero o che rischiano di restare sugli scaffali oltre la data di scadenza;
2) Riordinare l’elenco in base alla collocazione dei prodotti nei supermercati e negli alimentari, per non perdere tempo.
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