L’amore non è bello se non è litigarello, si dice, eppure i conflitti fra innamorati non sempre sono d’aiuto a cementare la coppia. A volte infatti le discussioni non portano a chiarimenti e crescita, ma ad allontanamenti bruschi e persino rotture, soprattutto se uno dei due non è sufficientemente maturo da gestire la situazione.
Se poi la coppia sta insieme da poco tempo, è possibile che gli equilibri ancora non siano ben assestati, tanto che basta un piccolo temporale a portare grandi crisi. In tutto questo, una delle cose più antipatiche che può accadere dopo un litigio è che lui non si faccia sentire, chiudendo la comunicazione e sparendo per un po’ dai radar.
Ovviamente, se la sua lei l’ha fatta grossa, perciò il litigio è arrivato non a seguito di un’incomprensione, ma di un gesto lesivo nei confronti della fiducia del partner, di certo ci si può aspettare che lui voglia prendersi del tempo per riflettere. In questo caso è importante assecondare l’esigenza e fargli capire che la porta resta comunque aperta per chiarire.
Ma a volte se lui non si fa sentire dopo un litigio, il motivo è un altro e con molta probabilità meno giustificabile di quello precedente. È molto facile che gli uomini, specie quando sono giovani, tendano a scappare dalle proprie responsabilità, di certo più rispetto alle donne, motivo per cui può bastare una lite accesa per far indietreggiare alcuni soggetti.
La dinamica è molto semplice. In genere una discussione nasce perché c’è una certa diversità di vedute su qualcosa all’interno della coppia, o uno dei due è stato manchevole nei confronti dell’altro. Affrontare questa situazione può essere faticoso, perché significa mettersi in gioco e, una volta capito l’errore, anche chiedere scusa e cambiare atteggiamento.
Se questo non avviene e, al contrario, lui si dà alla macchia, forse è il caso di rivedere l’intero rapporto che abbiamo. E anche chiederci se davvero valga la pena soffrire per qualcuno che forse non lo merita neppure.
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