“Mi sono dichiarata e lui mi ha rifiutata”: quando pronunci queste parole, ti senti come se ricevessi un colpo al cuore e la sofferenza per il rifiuto si rinnova. Il dolore è duplice perché, da una parte, avresti voluto iniziare una relazione con lui e, invece, di condividere i giorni non se ne parla; dall’altra, ti sei esposta con tutta te stessa, hai superato il timore, hai rivelato i tuoi sentimenti e ti sei trovata di fronte a un muro che ha fatto esplodere la tua fragilità.
Affrontare il rifiuto è una grande prova: non lasciare che il suo no ti abbatta.
Mi sono dichiarata e lui mi ha rifiutata: 5 errori da non fare
1) Non isolarti troppo
Ti sei rinchiusa nel tuo dolore? All’inizio, la reazione può starci, ma non prolungare troppo l’isolamento e non vergognarti del rifiuto ricevuto.
2) Non fartene una colpa
Forse una delle prime domande che ti sei posta è: perché mi ha rifiutata? Cosa ho che non va? Ebbene, non colpevolizzarti. Semplicemente, non è scoccata la scintilla: il problema non sei tu. Sembra una cosa scontata, ma ripetilo a te stessa.
3) Non pensare che è per sempre
In questo momento, la sofferenza è così grande che pensi che non ci sia via d’uscita. Magari fantastichi su quello su come sarebbe potuta essere bella la vita con lui e ti senti persa. Anche se ora non ci credi, non pensare che questo dolore ti affliggerà per sempre.
4) Non smettere di credere nell’amore
Se ti sei dichiarata e lui ti ha rifiutata, forse risentirai della scottatura per un po’, ma non lasciare che la delusione ti precluda la possibilità di incontrare altre persone e magari di iniziare una storia d’amore.
5) Non fossilizzarti sul dolore
Ti sei dichiarata e lui non ti vuole e magari continui a rimuginare sul rifiuto e a sentire quella morsa al cuore. Anche se sembra difficile, cerca di dedicarti ad altre attività che ti possano aiutare a tenere alto il morale come uno sport, la meditazione o un hobby rilassante.
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