In base alle condizioni climatiche esterne, dovremmo sempre sapere come uscire di casa, scegliendo i capi di abbigliamento e gli accessori idonei per affrontare la giornata. Se durante la notte abbiamo sentito le tapparelle sbattere, sapremo già cosa ci aspetterà al mattino e potrebbe venire spontaneo chiedersi come vestirsi se fuori c'è il vento. In caso di giornate molto ventose sono tante le considerazioni da fare.
Innanzitutto, dobbiamo evitare vestiti, cappotti o accessori che, con le folate di vento, possono rischiare di volare via. Niente cappelli a tesa larga o con la visiera, ad esempio. Meglio optare per un basco o un classico cappellino di lana o di cotone a coste. Niente gonne corte a ruota o troppo svolazzanti, ma anche gli abiti lunghi, se troppo larghi, potrebbero darci del filo da torcere, folata dopo folata. Lo stesso vale per i cappotti ampi, anche se, in questo caso, essendo di un materiale più pesante, possono resistere al normale vento (ma non a quello che soffia troppo forte).
Un paio di pantaloni a sigaretta o skinny possono fare al caso nostro, perché non si muoveranno assolutamente. Oppure anche una gonna che sia lunga e non troppo larga: la stessa considerazione dobbiamo farla per un vestito. Possiamo anche pensare di indossare degli shorts con dei collant sotto, così da lasciare la minigonna a casa (per evitare l'effetto Marilyn) e avere comunque le gambe libere.
I cappotti non devono essere troppo lunghi e dovrebbero avere bottoni su tutta la lunghezza, così da tenere ben chiuso il capospalla ed evitare che lembi di stoffa possano svolazzare a destra e a sinistra. Attenzione, poi, ad eventuali sciarpe e foulard: se li lasciamo troppo liberi di volare a ogni folata di vento, rischiamo di perderli non appena usciamo di casa. Prediligiamo modelli corti o un paracollo, che non si muoverà da dove lo sistemeremo.
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