Indice dell'articolo
Ogni donna dovrebbe ringraziare Mary Quant, perché con un semplice capo di abbigliamento ha rivoluzionato non solo il mondo della moda, ma anche la società. La stilista britannica, venuta a mancare il 13 aprile del 2023, all'età di 93 anni, ha contribuito a cambiare i canoni di bellezza e a liberare il corpo femminile. Semplicemente inventandosi un capo di abbigliamento amatissimo dalle donne in tutto il mondo: la minigonna.
Chi era Mary Quant
Nata a Londra l'11 febbraio del 1930, Dame Barbara Mary Quant è stata una famosa stilista, inventrice, imprenditrice britannica. In tutto il mondo lei è famoso per aver inventato la minigonna. Nasce a Blackheath, un sobborgo di Londra da due professori gallesi, ben presto la ragazza decide di lasciare la casa per vivere a Londra in totale libertà, insieme ad Alexander Plunket Greene, nipote di Bertrand Russell.
Vivevano alla giornata e con l'aiuto di un ex avvocato diventato fotografo, Archie Mc Nair, comprarono prima una casa e poi aprirono un ristorante a Kings Road, con sopra la boutique Bazaar. I giovani si appassionarono subito a questo luogo d'incontro, mentre molti inglesi si presero gioco del negozio della stilista e dei suoi clienti. Quando inventò il capo che la rese famosa in tutto il mondo, riuscì a sdoganare una cultura che in molti ancora facevano fatica ad accettare.
L'invenzione della minigonna
Tutti la conoscono come colei che ha inventato la minigonna, che divenne ben presto celebre tra i ragazzi londinesi, dopo che una parrucchiera di 17 anni, Leslie Hornby detta Twiggy, diventata poi famosa modella, la indossò per la prima volta. In seguito, nel 1964, André Courrèges ne ha rivendicato la paternità, ma Mary Quant ha sempre detto: "Le vere creatrici della mini sono le ragazze, le stesse che si vedono per la strada".
La minigonna era molto di più di un capo di abbigliamento che rompeva con gli schemi precedenti della moda femminile. La sua è stata una rivoluzione, una lotta per liberare le donne dal perbenismo della società che metteva voce in capitolo anche nel guardaroba delle giovanissime. Quando nel 1966 la stilista indossa la minigonna a Buckingham Palace per ricevere l’onorificenza dell’Ordine dell’Impero Britannico dalla Regina, la liberazione del corpo femminile si è completata.
Sua anche l'idea di creare gli hot pants, il maglione skinny rib, il reggiseno senza cuciture: tutte soluzioni per liberare finalmente il corpo delle donne!
Condividi