Tu sei a conoscenza del fatto che un impianto sicuro in casa è fondamentale per dormire sonni tranquilli tra le mura domestiche? La sicurezza in casa è sempre importante, per garantire a tutti gli occupanti dell'abitazione di vivere serenamente. Oggi le nostre case sono piene di elettrodomestici ed apparecchi hi-tech, questi vanno sempre adoperati con le opportune cautele, affinché risultino oltre che utili, anche privi di pericoli.
Sono tante le regole da conoscere per portare l'energia elettrica in casa in tutta sicurezza. Scopriamo quali sono quelle base:
- Un impianto elettrico sicuro deve essere realizzato secondo la norma Cei 64-8 e secondo il Dm n. 37 del 2008 (ma anche in base a eventuali successive modifiche o seguenti aggiornamenti alla norma stessa)
- L'impianto elettrico e quello del gas devono essere realizzati e modificati solo da tecnici qualificati e abilitati. Il fai da te o il ricorso a personale non esperto o non certificato è un serio pericolo per la sicurezza della casa.
- Ogni impianto elettrico deve essere consegnato al cliente con una dichiarazione di conformità dello stesso.
- Deve essere dotato di tre dispositivi di sicurezza: la messa a terra, il limitatore di corrente ed il salvavita.
- Nell'appartamento ci deve essere un interruttore generale con funzioni di interrutore di emergenza.
- I quadri elettrici devono essere dimensionati con il 15% minimo di riserva per capienza modulare.
- In zone più a rischio, come la cucina e il bagno, bisogna prestare attenzione alla collocazione delle prese, perché elettricità e acqua non vanno d'accordo.
- In linea di massima, tutti i punti elettricità e luce vanno ponderati con attenzione, sfruttando ogni strategia e soluzione possibile volta a rendere più sicura la casa.
- Praticare una corretta manutenzione è fondamentale, soprattutto nel caso di impianti datati o che ci danno dei problemi.
- Meglio far eseguire un controllo in più da parte di tecnici esperti per garantire la sicurezza in casa: mai sottovalutare i possibili pericoli dell'elettricità, se non trattata a dovere.
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