La stufa a pellet può essere una valida alternativa per riscaldare ogni ambiente della casa. Per risparmiare un po' sulla bolletta del gas, possiamo sfruttare questo sistema che, tramite il pellet, piccoli pezzi di legno da far bruciare dentro, permette di avere un bel tepore in tutte le stanze. La domanda che molti si pongono, per evitare di avere brutte sorprese a fine mese, è: quanta energia elettrica consuma una stufa a pellet?
La stufa a pellet utilizza energia elettrica per potersi accendere. Di solito, per poter sfruttare il calore prodotto dai pellet di legno ci vanno circa 5 minuti o poco più, al massimo 10 minuti. L'accenditore elettrico può consumare sui 180 watt per iniziare a funzionarer. Il consumo di corrente, quindi, è decisamente ridotto. Secondo alcuni calcoli, tenendo in considerazione i mesi in cui ricorriamo per sfruttare questa modalità di riscaldamento, il consumo totale in un anno di energia elettrica, anche in modalità ecologica, potrebbe essere intorno agli 80 kW, contro i 500-600 consumati, invece, da una normale caldaia a gas.
Il consumo e il costo finale di una stufa a pellet accesa dipende da molti fattori: quanto rimane accesa, quanti giorni la usiamo, quante volte la riaccendiamo durante il giorno. Dobbiamo anche considerare il tipo di pellet usato, il modello di stufa che abbiamo in casa, quanto è grande l'area da scaldare, quanto è isolata la casa dal punto di vista termico (maggiore è l'isolamento, minori sono le accensioni e gli spegnimenti della stufa durante il giorno).
Bisogna innanzitutto capire come funziona la stufa a pellet e quali sono le reali esigenze delle nostre abitazioni, tenendo in considerazione tutti i fattori sopra descritti e le stime dei consumi di un apparecchio riscaldante di ultima generazione. Per poi trarre le proprie conclusioni sul sistema migliore che permette il maggior risparmio energetico.
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