MANGIARE BENE

5 farine alternative per il tuo benessere

LEGGI IN 2'
Vuoi seguire una dieta sana, non vuoi ingrassare, vuoi mantenere la glicemia bassa e fare il pieno di fibre? Dovresti evitare la farina bianca. Ecco dunque qualche utilizzare dei prodotti altenativi nutrizionalmente più validi.

La farina è uno degli ingredienti più importanti della cucina. È un multiuso incredibile. Devi però fare attenzione perché quella bianca da un punto di vista nutrizionale è limitata, poiché praticamente non contiene fibre o proteine. Dal momento che è una fonte concentrata di carboidrati raffinati, può anche aumentare i livelli di zucchero nel sangue. Provare farine alternative è un ottimo modo per creare pasti più equilibrati e aggiungere più nutrienti alla tua dieta. Quali usare?

Farina integrale. Mentre la farina per tutti gli usi spoglia il chicco di grano della sua crusca (il suo esterno) e il germe (il suo seme interno), la farina integrale viene lavorata con l'intero nocciolo. Ciò contribuisce al maggior contenuto proteico della farina integrale rispetto a quella raffinata. È molto più saporita.

Farina di Quinoa. È davvero versatile, soprattutto ricca di fibre, ed è anche una fonte di proteine ​​complete, il che significa che contiene tutti gli aminoacidi essenziali. Non è indicata per la preparazione dei pani lievitati, mentre è ottima nei biscotti, nei muffin e nelle torte.

Farina d'avena. È senza glutine e il suo sapore delicato e ricco di noci la rende un'ottima opzione per pancake, waffle, barrette e pane. L'avena contiene fibre solubili che possono aiutare a ridurre i livelli di colesterolo cattivo, non influiranno da soli sui livelli di zucchero nel sangue e aiutano la salute dell'apparato digerente.

Farina di riso integrale. È un'ottima sostituzione senza glutine e ricca di fibre. Funziona bene al posto della farina in pastelle di tempura, frittelle, crepes, muffin e pane veloce. Le farine di riso hanno la tendenza ad essere un po' grintose, quindi assicurati di acquistare farine macinate finemente o preparale a casa. Poiché è derivato dal riso integrale, avrà un sapore tostato e leggermente nocciolato.

Ti potrebbe interessare anche:

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.