Le olive in salamoia sono un'ottima ricetta della nonna da preparare e conservare per poter serbare tutto il gusto di un prodotto della terra tipico dell'autunno. Oltre a poter godere di tutti i benefici dell'olio extravergine di oliva, possiamo anche gustare le olive come antipasto o come snack. Oppure usarle come ingredienti di tanti piatti golosi che piacciono a tutti quanti. Preparare le olive in salamoia è semplicissimo ed è una ricetta decisamente economica: ovviamente ci vuole un po' di tempo di attesa per poterle gustare, perché devono riposare almeno 10 giorni.
La ricetta è davvero semplice da realizzare anche per chi è alle prime armi. L'importante è dotarsi di una pentola capiente e di vasetti con tappi a chiusura ermetica, seguendo le indicazioni per preparare le conserve in maniera sicura e sana. E poi bisogna scegliere olive di altissima qualità: possiamo chiedere aiuto al nostro fruttivendolo o nel negozio di fiducia, per avere la miglior varietà possibile.
Come si preparare le olive in salamoia
Dopo aver comprato le olive, mettile in un recipiente pieno di acqua e lasciale riposare così per 10 giorni. Ricordati di cambiare l'acqua un paio di volte al giorno.
Trascorsi i 10 giorni, assaggiane una: se non ha perso il sapore amaro dell'oliva, devi tenerle in acqua ancora per un po'.
Quando sono pronte, prendi una pentola e riempila con un litro di acqua e 100 grammi di sale. Fai bollire, spegni il fuoco e fai raffreddare l'acqua salata. Metti le olive nei barattoli di vetro che avrai sterilizzato (scopri come sterilizzare i barattoli per le conserve), insieme all'aglio a spicchi, al peperoncino tagliato a pezzi al finocchietto selvatico. Versa sopra la salamoia per coprire tutte le olive, ma lasciando un po' di spazio dal bordo. Aggiungi sopra una foglia di alloro e chiudi.
Tieni i barattoli capovolti per 12 ore, poi conservarli dritti in un luogo asciutto e al riparo da fonti di luce e di calore per almeno 4 mesi.
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