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Tutti sanno che il 31 ottobre è Halloween, ma pochi conoscono un’altra ricorrenza legata a questa data: il 31 ottobre, infatti, è anche il World Savings Day, la Giornata Mondiale del Risparmio. Ogni anno, nell'ultimo giorno del mese di ottobre, si celebra un'iniziativa volta a sensibilizzare sull'importanza di mettere da parte un po’ di risparmi, giorno dopo giorno, mese dopo mese. Una buona pratica non facile da seguire, dal momento che quotidianamente le spese sono sempre tante, i prezzi aumentano di continuo e, spesso, le persone sono spinte a spendere più di quanto si possano permettere.
Com'è nata la Giornata Mondiale del Risparmio? Perché si è sentita l'esigenza di istituire un appuntamento annuale dedicato al risparmio economico? Proprio in occasione del World Savings Day, vogliamo affrontare l'argomento raccontandoti perché si celebra questa giornata mondiale il 31 ottobre e quali sono i consigli degli esperti per riuscire a risparmiare ogni mese qualcosa per affrontare con più serenità il futuro, anche in caso di imprevisti o emergenze.
Cos’è il World Savings Day
La Giornata Mondiale del Risparmio è giunta alla 98esima edizione. Rappresenta un momento di confronto e dialogo importante per spiegare quali sono i comportamenti virtuosi che possono aiutarci a non sperperare e sprecare denaro.
Questa giornata mondiale è stata istituita proprio in Italia, nella città di Milano. Nel 1924, l'economista italiano Maffeo Pantaleoni, in occasione del primo congresso internazionale del risparmio, tenne un discorso che spinse a dedicare un giorno intero al tema del risparmio. Alla presenza di economisti e istituti bancari provenienti da ogni angolo del mondo, nell'ultimo giorno di dibattiti, il 31 ottobre, il professor Ravizza proclamò non solo la nascita dell'Istituto Mondiale del Risparmio, da lui diretto a Milano fino al 1948, ma anche l'istituzione di una giornata annuale che potesse affrontare l’argomento.
Scopo dell'Istituto e della Giornata Mondiale del Risparmio era quello di sensibilizzare, informare ed educare le persone sul valore del denaro, per spiegare quanto fosse più sicuro e fruttuoso depositare i soldi in banca e non nasconderli sotto il materasso o sotto la mattonella, come si faceva un tempo.
Perché educare al risparmio è così importante
Educare al risparmio, fin dalla più giovane età, diventa una priorità per riuscire a gestire in modo consapevole il denaro che si guadagna. Mettere da parte un po' di liquidità è fondamentale per avere quello che gli esperti definiscono "un paracadute per le emergenze". Tutti siamo consapevoli di quanto sia difficile oggi risparmiare: con la pandemia, la guerra in Ucraina, l'inflazione, il rincaro delle materie prime e l'aumento dei costi finali per i consumatori, sembra sempre più un'utopia da raggiungere solo nei nostri sogni.
Il caro vita costringe famiglie e singole persone a rivedere le proprie spese: il budget a disposizione è sempre minore e viene quasi sempre tutto esaurito tra spesa, bollette, mutui, affitti, carburante, visite mediche e altre voci che sono impossibili da tagliare. Si rinuncia così non solo al superfluo, ma anche ad avere una sicurezza economica da parte per far fronte senza ansia a possibili imprevisti che richiedano dispendio di risorse economiche.
Educare al risparmio è importante per avere chiaro in mente quanto sia necessario compiere scelte consapevoli in fase di acquisto, per non sprecare quanto si è guadagnato con il proprio lavoro. Gli esperti sottolineano che, ovviamente, non è facile, anche perché bisogna rivedere modelli di comportamento e abitudini ormai insiti in noi, difficili da cambiare. Con perseveranza, pazienza e non senza sacrifici, però, si possono trovare strategie idonee a conservare un po’ dei soldi messi da parte, che non necessariamente dovranno essere utilizzati solo per le emergenze, ma anche per togliersi qualche sfizio, come una vacanza, ad esempio.
Perché le persone non riescono a risparmiare
Le persone non riescono a risparmiare in primis per il caro vita che, negli ultimi anni, sta provocando un aumento dei costi in ogni settore, senza che ci sia un adeguamento degli stipendi. Come si suol dire, non è facile arrivare alla fine del mese con le spese di base, figuriamoci risparmiare. E
ppure, dal punto di vista psicologico, c’è anche un altro meccanismo che si insinua nella mente delle persone. Viviamo in un’epoca consumistica, nella quale vale più l’apparenza della sostanza. Siamo spinti a spendere più delle nostre possibilità per cercare di rimanere alla pari con gli altri: per questo finiamo per indebitarci troppo e non riuscire più a far fronte alle spese non preventivate, anche le più piccole.
Il voler a tutti i costi comprare oggetti che ci fanno sentire accettati dagli altri può portare a non avere una visione corretta della gestione del denaro che si ha a disposizione. C’è chi spende più di quanto potrebbe permettersi per avere, ad esempio, un matrimonio da favola, quando in realtà si potrebbe limare su alcune voci di spesa per ottenere comunque una festa da sogno, ma senza creare debiti. Oppure chi, pur di non rinunciare a una vacanza a 5 stelle, non bada a spese, sperperando più di quanto si ha realmente a disposizione. Perché l’importante è far credere di vivere una vita che, però, va oltre le proprie possibilità.
Non si tratta di cadere nell’aspetto opposto, la paura del domani che spinge a non spendere niente e a non godersi il presente. Bisogna trovare un equilibrio tra soldi guadagnati e spese da affrontare, cercando di tenere sempre in mente l’obiettivo fissato per quello che concerne il risparmio.
Come risparmiare ogni giorno con i consigli degli economisti
Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare nel quale perdersi è facile. Se non si può contare su stipendi molto alti e se le spese in famiglia sono tante, come fare a mettere da parte ogni mese qualcosa per le emergenze o per altre spese che vogliamo affrontare nel futuro? Gli esperti danno dei consigli da seguire quotidianamente.
- Fissa un obiettivo di risparmio giornaliero, settimanale, mensile. L’importante è che tu abbia ben in mente quanti soldi vuoi mettere da parte, per riuscire a pianificare meglio le tue uscite.
- Al tempo stesso, fissa un traguardo concreto, per motivarti a risparmiare giorno dopo giorno. Cosa farai con quei soldi? Un viaggio di famiglia, la scuola per i figli, un regalo ai tuoi genitori, la casa nuova. Per ogni scopo, crea un salvadanaio fisico o virtuale per registrare i progressi fatti. Sarai incentivato ad andare avanti e a non vanificare i sacrifici fatti.
- Tieni traccia delle entrate e delle uscite mensili. Solo così saprai dove puoi limare le spese e comprendere quali sono gli acquisti superflui che non ti consentono di avere un budget a disposizione da usare come risparmio per il futuro.
- Limita l'uso della carta di credito, che non dà una visione chiara, precisa e istantanea delle spese.
- Prima di fare acquisti, fai passare 24 ore per comprendere se hai realmente la necessità di comprare quell’oggetto o quel servizio oppure no. Secondo gli esperti la regola delle 24 ore è molto utile.
- Tieni sempre da parte un piccolo budget per gli imprevisti, così da dedicare il piano di risparmio solo agli obiettivi di spesa che ti sei fissato, nel breve o nel lungo termine.
- Evita assolutamente gli sprechi: in bolletta, sulla spesa, nei consumi. Sono tante le voci che potrebbero costarci più soldi di quanto possiamo immaginare. Così come sono molte le buone abitudini da adottare per non spendere più denaro inutilmente.
Condividi il piano di risparmio con tutta la famiglia, perché, come abbiamo detto in precedenza, non è mai troppo presto per educare i bambini a risparmiare risorse economiche.
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